"Siamo sopravvissuti al caro energia, ma ora è la Bolkestein che ci spaventa"

Dopo il caro energia ora c'è un'altra incognita

“Siamo sopravvissuti al caro energia, con bollette che arrivavano fino a novemila euro al mese. Ora, però, è la Bolkestein che ci spaventa. Vorremmo effettuare nuovi investimenti, ma col fatto che potrebbero essere azzerate le concessioni, non sappiamo proprio come muoverci”.

A parlare è Sergio Coletta del negozio di surgelati e alimentari “Polo Nord”

situato al mercato annonario di Sanremo. E’ passato quasi un anno, da quando Coletta, anche dalle pagine del nostro giornale, annunciava la quasi certa chiusura del negozio, aperto da ventisette anni e condotto assieme alla moglie Daniela. Alla fine sono riusciti a superare quel periodo di crisi.

“A novembre dell’anno scorso siamo riusciti a eliminare tutti i prodotti di magazzino, quindi abbiamo pensato che fosse meglio spegnere i frighi. Abbiamo così continuato con altri prodotti alimentari, vini e liquori”.

Passano i mesi e per fortuna, il costo dell’energia torna a scendere

“A quel punto abbiamo messo dei congelatori più piccoli, per soddisfare i nostri clienti ovviamente in misura molto ridimensionata, anche perché ci sono parecchie incognite. A partire dagli affitti del Comune, per arrivare alla Bolkestein. Nel 2024 potrebbero scadere le concessioni: mi dica come faccio a comprare un frigo da 45mila euro, se non so quale sarà il futuro della nostra attività”. Conclude Coletta: “Siamo persone capaci e di buona volontà, il che non è poco. Ma non potremo prendere decisioni, finché non sapremo come andrà a finire".

Fabrizio Tenerelli