Tosap. il Comune non cede, Ingenito: "Scendiamo al massimo del 15-20%"
l'amministrazione di Bordighera conferma la decisione di diminuire tra il 15% e il 20% la tariffa per l'occupazione del suolo pubblico
Il Comune è disposto a scendere del 15-20 per cento
Dopo l'incontro di questa mattina con Anva e Fiva, cui ha partecipato anche una delegazione di operatori, l'amministrazione di Bordighera conferma la decisione di diminuire tra il 15% e il 20% la tariffa per l'occupazione del suolo pubblico per le attività mercatali. Il Comune, infatti, ha deciso di non accogliere, almeno per ora, la richiesta di ridurre la Tosap.
“Occorre dirlo con chiarezza: una maggiore riduzione graverebbe inevitabilmente su altre categorie commerciali e comporterebbe un aumento dell'imposta per dehors e passi carrabili, perché c'è necessità di mantenere invariato il gettito del Canone Unico - si legge in una nota dell’amministrazione -. C’è un’unica ragione per la nostra scelta ed è non danneggiare altre categorie di contribuenti pur volendo comunque andare incontro ai mercatali, che oggi possono legittimamente beneficiare di una riduzione del canone”.
Prosegue: “Nel pieno rispetto del parere legale fornito da Anva e Fiva, si evidenzia che l'Ufficio Tributi ha confermato la corretta determinazione della tariffa secondo la vigente normativa; questo avvalendosi anche del supporto di Abaco, società che si occupa della riscossione e che ha convalidato i calcoli proposti dallo stesso ufficio comunale”.
Queste le dichiarazioni di Pino Piccolo (Anva Confesercenti)
“Stiamo collaborando. Entro domani ci diranno qualcosa, ora si confrontano per vedere se tuto quello che ci siamo detti, riescono a tradurlo in numeri”.
Lo ha dichiarato Pino Piccolo (Anna Confesercenti), stamani, all’uscita da Palazzo Garnier, dove si è tenuto un incontro tra l’amministrazione comunale di Bordighera e una delegazione di ambulanti del mercato del giovedì, che oggi hanno scioperato in segno di protesta contro le tariffe Tosap, che a detta degli operatori sarebbero tre volte più alte rispetto alle previsioni di legge. “Le distanze non sono lontanissime - prosegue -. Loro hanno esigenze di bilancio, ma noi di termini di legge. Per il momento, però, non siamo ancora a un punto di incontro”.
Presente all’incontro anche l’assessore Marco Laganà: “E’ importante riconoscere, che fino ad oggi la volontà dell’amministrazione è stata quella di ascoltare e andare incontro alle esigenze degli ambulanti. Anche un quindici per cento è un risultato”. Se per Laganà il quindici per cento è un risultato, per gli operatori del mercato, il traguardo sperato resta ancora molto lontano.
Fabrizio Tenerelli