Aggiudicato l'appalto per il completamento del teatro Cavour di Imperia
È stata aggiudicata alla ditta “Edil.Ma VI", di Torino, la gara per il completamento del Teatro Cavour di Imperia
È stata aggiudicata alla ditta “Edil.Ma VI", di Torino, la gara per il completamento del Teatro Cavour di Imperia
I nuovi interventi, realizzati con 800mila euro di fondi Pnrr ottenuti dal Comune di Imperia attraverso il bando “Rigenerazione Urbana” del Ministero dell'Interno, prevedono opere architettoniche e di adeguamento tecnico, impiantistico e antincendio, che implementeranno quelli già realizzati sull’intero edificio del Cavour, compresi il Ridotto, la casa della Contessa e l’appartamento del Custode, che potranno essere utilizzati come foresteria.
Dal punto di vista architettonico
è prevista la realizzazione di interventi di recupero e adeguamento funzionale, in vista della riapertura al pubblico, che interesseranno le aree bar e guardaroba. Saranno realizzati interventi di recupero filologico per riportare elementi e decori, quali la facciata e il foyer, agli antichi splendori. Infine, sono contemplate integrazioni migliorative riguardo le attrezzature cinematografiche e scenotecniche, dotando il teatro delle più recenti tecnologie audiovisive. I tempi contrattuali previsti per la conclusione dei lavori sono di 180 giorni dalla consegna del cantiere all'impresa, che avverrà previo espletamento delle verifiche di legge.
dichiara l'assessore alla Cultura, Marcella Roggero
“È una notizia positiva per la città, perché oggi abbiamo tutti gli elementi al loro posto per arrivare nei tempi più brevi alla riapertura del nuovo Cavour . Non dimentico che il sindaco Scajola, al suo insediamento nel 2018, trovò il teatro chiuso da tre anni, senza che fosse stata avviata negli anni precedenti nessuna azione che potesse portare realmente alla sua riapertura. I fondi Por Fesr per circa 400 mila euro, che erano stati dedicati ad opere impiantistiche, erano infatti ampiamente insufficienti per supplire alle carenze e alle necessità del Teatro”.