Alberto Alberti: "La Liguria può diventare la regione con la più alta biodiversità al mondo"
"Possiamo essere riferimento nazionale per floricoltura e piante aromatiche grazie a nuove piattaforme logistiche efficienti e al potenziamento dell’hub di Genova"
“L’agricoltura è un tema che sento particolarmente vicino in quanto imprenditore del settore agroalimentare con il marchio Latte Alberti, un lavoro che, giorno dopo giorno, mi ha insegnato come per far crescere il territorio sia necessario un impegno constante e stabilire delle strategie a lungo termine - le parole di Alberto Alberti, per due volte presidente di Confindustria Imperia candidato con Vince Liguria a sostegno di Bucci - Siamo convinti che la Liguria abbia tutte le carte in regola per diventare la regione con la più importante biodiversità al mondo e solamente con una visione chiara, forte, basata sull’innovazione, sulla ricerca e sulla sostenibilità, potremo trasformare l’agricoltura, la pesca e la floricoltura in motori di sviluppo per l’intero territorio".
Alberti: "Coniugare innovazione e rispetto dell'ambiente"
"La nostra è una politica del fare che punta a coniugare innovazione e rispetto per l’ambiente - aggiunge Alberti - promuovendo uno sviluppo agricolo e gastronomico unito ad un’agricoltura sostenibile e alla tradizione della cucina mediterranea; questa sarà una sfida cruciale per la Liguria che la porterà a consolidare il proprio ruolo di eccellenza culinaria e agricola, garantendo pratiche sostenibili, prodotti di qualità e tutela della biodiversità".
Investimenti produttivi, incentivi a nuove imprese giovani
"Per le imprese del settore abbiamo previsto un innalzamento della percentuale per gli investimenti produttivi realizzati dalle imprese - aggiunge Alberti - l’incentivazione di nuove imprese condotte da giovani e non più giovani agricoltori, ma anche bandi dedicati per settore, aree e temi specifici, il rafforzamento degli ispettorati alle funzioni agricole regionali, delle filiere agroalimentari regionali e del sostegno a beneficio dei frantoi oleari".
Floroviaismo, come sviluppare un settore strategico
"Per quanto concerne il florovivaismo, siamo certi che la Liguria può e deve diventare il riferimento nazionale per il settore della floricoltura e delle piante aromatiche - prosegue il patron di Latte Alberti - grazie a nuove piattaforme logistiche efficienti e al potenziamento dell’hub di Genova: in questo modo la nostra regione potrà superare gli ostacoli che trova davanti a sé, garantendo così una maggiore capacità di distribuzione dei propri prodotti sui mercati internazionali. Bisognerà inoltre lavorare sulla valorizzazione del Distretto agricolo del Ponente, promuovere il settore all’interno delle fiere specialistiche internazionali, partecipare a progetti Europei di cooperazione e sostenere il circuito Euroflora a Genova".
Valorizzare e tutelare l'attività venatoria
"Sulla caccia sarà poi necessario impegnarsi sulla valorizzazione e la tutela dell’attività venatoria - conclude il candidato di Vince Liguria - dando vita ad un sostegno per una corretta gestione faunistica ed elaborando un piano efficace di prevenzione sul fronte della biosicurezza. Infine, in merito alla pesca riteniamo che sia doveroso dare sostegno alle strategie di sviluppo locale attraverso la costituzione, la partecipazione attiva e la messa in rete del partenariato locale, pubblico e privato, ma anche alla diversificazione e alle nuove forme di reddito dei pescatori, oltre che alla promozione di una pesca e attività di acquacoltura sostenibili”.