Alienazioni, sparisce il Diurno: ipotesi recupero dell'area
Su impulso dell’assessore con delega al Patrimonio Enza Dedali, la Giunta ha deciso di rimanere in possesso del bene così da avviarne le operazioni di recupero nella parte sottostante e in superficie
La Giunta comunale di Sanremo ha portato in approvazione l’aggiornamento del piano delle alienazioni. La principale novità riguarda l’esclusione dal piano del vecchio diurno di corso Trento Trieste.
Su impulso dell’assessore con delega al Patrimonio Enza Dedali, la Giunta ha deciso di rimanere in possesso del bene così da avviarne le operazioni di recupero nella parte sottostante e in superficie.
Da molto tempo, infatti, il vecchio diurno è chiuso e inutilizzato e negli ultimi anni l’area in superficie è stata anche delimitata da transenne per ragioni di sicurezza legate alla soletta.
Diurno: ipotesi recupero per vocazione turistico-sportiva
All’orizzonte una nuova vocazione turistico-sportiva dell’area: “L’intenzione della Giunta è recuperare l’area che risulta essere in stato di abbandono da ormai tanti anni e per farlo – spiega l’assessore Enza Dedali – il primo passo è stato l’aggiornamento del piano di alienazione degli immobili così da escludere la struttura. A breve poi parteciperemo ad un bando regionale per un cofinanziamento di attrezzature sportive in modo da realizzare una palestra a cielo aperto in un’area molto frequentata adiacente a spiagge e ciclabile e, contestualmente, avvieremo le operazioni di messa in sicurezza della soletta per rendere fruibile l’area. In ultimo vorremo aprire il diurno, che rappresenterebbe un servizio importante considerando la diffusa richiesta di bagni pubblici in prossimità della pista ciclabile”.
L’area dei giardini Trento e Trieste sarà tra l’altro oggetto di importanti interventi nell’ambito del progetto “Sanremo verde” Pr-Fesr 2021-2027 con la piantumazione di 13 nuovi alberi ad alto fusto, 680 mq di nuova macchia arbustiva, rifacimento delle aiuole e dell’area giochi per bambini.