Antenne 5G, Pecora nera: "Il sindaco ha abdicato a quel principio di precauzione "
"Il non affrontare la delicata situazione attraverso l'adozione di soluzioni pratico politiche, ha sancito una rottura del patto elettorale"
”Negare l'uso di spazi comunali per una conferenza divulgativa attraverso l'incontro diretto con accademici, sottrae l'amministrazione attuale a quel principio ineludibile di trasparenza e prossimità. Per queste ragioni, la Pecora Nera torna tra i cittadini a chiedere quanto loro spetta: informazioni oggettive”.
A parlare per conto del collettivo Pecora Nera, di Sanremo, è Diego Costacurta
che nelle scorse settimane aveva chiesto un incontro col sindaco della città dei Fiori, Alessandro Mager, per sensibilizzare l’amministrazione sui rischi del 5G e per chiedere la possibilità di utilizzare spazi comunali per una conferenza sul tema dei rischi per la salute dati dalle nuove tecnologie della comunicazione.
“Ad oggi l'attuale sindaco ha potuto prendere coscienza - prosegue - attraverso un'ampia documentazione tecnico-scientifica, redatta da autorevoli Istituti di ricerca Italiani, università Americane e dalla Commissione Europea, che esistono inconfutabili implicazioni tra elettrosmog e la biologia umana, e non solo. Il sindaco ha abdicato a quel principio di precauzione che dovrebbe tutelare la salute dei cittadini. Il non affrontare la delicata situazione attraverso l'adozione di soluzioni pratico politiche, ha sancito una rottura del patto elettorale”.
Fabrizio Tenerelli