Armando Biasi è candidato sindaco, confermata quasi tutta la squadra

Il sindaco Armando Biasi ha presentato la propria candidatura al secondo mandato

Armando Biasi, 50 anni, geometra, vice presidente della Provincia, si candida al secondo mandato di sindaco di Vallecrosia. La propria lista civica di appoggio “Cittadini in Comune” è composta da dodici candidati: otto riconferme e quattro nuovi ingressi nella squadra amministrativa. Abbiamo: Marilena Piardi, 65 anni, dirigente Asl in pensione; Antonino Fazzari, 61 anni, ex ispettore di polizia; Giuseppe Ierace, 59 anni, impiegato; Patrizia Biancheri, 61 anni, commerciante; Sandrino Anastasio, 64 anni, commerciante in negozio di gastronomia; Marco Calipa, 50 anni, geometra; Denis Perrone, 47 anni, giardiniere; Sabina Ciancio, 43 anni, impiegata; Stefano Fullone, 54 anni, odontotecnico; Valeria Cannazzaro, 26 anni, architetto di interni; Paolo Cuneo, 46 anni, tributarista; Enrico Amalberti, 47 anni, avvocato.

"Ho deciso, in accordo con la mia squadra, di ripropormi per la prestigiosa candidatura a sindaco"

“Con lo spirito di trasparenza che da sempre contraddistingue il mio mandato amministrativo, ho deciso, in accordo con la mia squadra, di ripropormi per la prestigiosa candidatura a sindaco - ha affermato Biasi, parafrasando il contenuto di una lettera che inviato a cinquemila vallecrosini - visti i risultati raggiunti in questi primi cinque anni di mandato. E' stato un periodo di lavoro intenso, in cui alle difficoltà amministrative ordinarie, si è aggiunta la pandemia e la conseguente crisi economica, ma con impegno e determinazione abbiamo portato avanti gli obiettivi, che ci eravamo prefissati e ne abbiamo aggiunti di nuovi per far fronte alle nuove esigenze della nostra comunità. Abbiamo lavorato per creare una coesione tra i cittadini e con orgoglio posso affermare che vallecrosia, finalmente, ha una sua connotazione e una nuova immagine. Siamo una vera comunità”.

Su quanto è stato fatto, fino ad oggi, a Vallecrosia, per conferire un’identità alla città

“Uno dei nostri obiettivi primari era ed a la creazione di un'identità per la nostra città, stiamo lavorando in questa direzione, con grande attenzione anche per i piccoli dettagli, perché possono fare una grande differenza. Per rendere Vallecrosia più bella, più vivibile e più attrattiva dal punto di vista turistico, abbiamo cercato i fondi per passare dal piano teorico alle azioni concrete”. In questi anni avete vinto cinquanta bandi? “Esatto. Grazie all'impegno continuo della nostra squadra e con il lavoro dei nostri uffici, sempre pronti ad accogliere nuove sfide, abbiamo vinto oltre 50 bandi, per realizzare grandi, ma anche piccoli progetti, che hanno iniziato a cambiare il volto della nostra città e a darle un'impronta decisa. Questo è stato l'inizio di un percorso”.

Per amministrare con successo bisogna avere una grande passione, giusto?

“Penso di aver dimostrato con la passione, la professionalità e l'amore che nutro per la nostra città, il cambiamento radicale e la programmazione in ogni settore nevralgico di Vallecrosia. Realizzare una nuova scuola pubblica, una nuova biblioteca, la nuova passeggiata a mare, riqualificare importanti aree delle città degradate sono obiettivi raggiunti. Troppe volte i cittadini hanno ascoltato proclami o peggio ancora futili promesse. Al contrario insieme con la mia squadra abbiamo restituito progetti, finanziamenti ottenuti, opere terminate, in corso di realizzazione o finanziate e prossime al loro inizio lavori. Sicuramente ci attende ancora molto lavoro per sentirci soddisfatti e realizzati nel nostro impegno amministrativo”.

Torniamo sulla lista: “Abbiamo voluto presentare la lista anche se c’è ancora un mese di tempo e comunque organizzeremo più avanti un evento specifico per dare il giusto spazio ai candidati. La volontà prevalente è di continuare con il lavoro che è stato portato avanti in questi anni. Ci ripresentiamo con lo stesso simbolo di cinque anni fa. In questi cinque anni riteniamo di aver svolto al novanta per cento il programma, almeno nei principi cardine e l’obiettivo è di continuare per questa strada”.

Il caso Don Bosco e la delibera per il secondo lotto dei lavori

E aggiunge: “Il sindaco può essere allenatore, ma se non funziona viene esonerato e qui sono riconfermati anche massaggiatore, guardalinee e chi fa la distinta". Biasi annuncia una delibera del 3 marzo scorso, la numero 189, in cui la Regione Liguria assegna al Comune: 759.994, 70 euro attraverso un fondo strategico, per il completamento di via Don Bosco, che saranno utilizzati, tra l’altro, per la realizzazione di un parcheggio pubblico da 120 posti auto e poi, asfalti, illuminazione e marciapiede che collegherà la strada a via Roma. “Questa delibera è orgoglio, perché nonostante il consigliere comunali di minoranza Fabio Perri e il consigliere regionale Veronica Russo abbiano cercato di ostacolare questa opera, necessaria per la messa in sicurezza della via, in realtà dovranno prendere atto che oggi, in Italia e a vallecrosia, bisogna essere costruttivi. La Regione Liguria ha continuato a finanziare l’opera anziché ascoltare voci sibilline".

Fabrizio Tenerelli