Associazione monegasca cerca "donazioni" per finanziare le nuova passerella di Ventimiglia
L'associazione è stata fondata allo scopo di cercare donazioni per finanziare parte dei lavori di ricostruzione della passerella
Da Montecarlo una raccolta fondi per costruire la nuova passerella
Un’associazione monegasco, battezzata “Les amis de la passerelle” (gli amici della passerella) e presieduta da Aleco Keusseoglou (presidente anche della Société d’exploitation des ports de Monaco) è stata fondata allo scopo di cercare donazioni per finanziare parte dei lavori di ricostruzione della passerella (ciclabile e pedonale) di Ventimiglia, distrutta dalla tempesta Alex, la notte tra il 2 e il 3 ottobre del 2020 e il cui costo è stimato in circa 7 milioni di euro. Passerella determinante per il collegamento del centro cittadino al quartiere della Marina San Giuseppe, dove sorge il porto di Ventimiglia, di proprietà della Ports de Monaco.
Le dichiarazioni del sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino
“E’ la conferma, qualora ce ne fosse bisogno, della vicinanza e dell’amicizia che il principe Alberto II e il principato di Monaco hanno nei confronti di Ventimiglia - è il commento del sindaco della città di confine, Gaetano Scullino -. Siamo onorati che i cittadini del principato, tra i quali figurano anche importanti imprenditori italiani, vogliano contribuire a ricostruire un simbolo della nostra città, considerato che solo giovedì scorso è stato approvato definitivamente il progetto e che quindi prevediamo che per settembre possano iniziare i lavori”.
E aggiunge: “Sono trascorsi sedici mesi dal triste evento della tempesta Alex, ma l’amministrazione da subito ha iniziato l’iter per organizzare la sua ricostruire, scontrandosi purtroppo con i tempi burocratici, tra conferenze dei servizi, vincoli, autorizzazioni necessarie e quant’altro: normative sovracomunali, a cui dobbiamo attenerci. Avevo chiesto da subito, per ovviare a queste lungaggini, che fosse nominato un commissario come è stato fatto per il ponte di Genova, purtroppo non è stato possibile, e quindi aspettiamo fiduciosi la fine della parte burocratica per iniziare la parte costruttiva. Rinnovo i ringraziamenti a sua altezza serenissima Alberto II, a tutto il governo di Monaco e ai cittadini di tutto il Principato.