Bollette stellari, Trucchi chiede un Consiglio monotematico con Rivieracqua

Bordighera - “Chiedo al sindaco di chiarire bene cosa sta accadendo ed eventualmente che venga convocato un Consiglio comunale monotematico con la partecipazione di Rivieracqua. Dobbiamo, infatti, capire, se questi conguagli che chiedono, si riferiscono ad arretrati. Nel primo caso, c’è una sentenza del Tar Molise, poi confermata dal Consiglio di Stato, secondo la quale non sono ammissibili le bollette con arretrati”.

A parlare è il consigliere comunale di Bordighera, Giuseppe Trucchi

che interviene sul caso delle bollette “stellari” di Rivieracqua, che hanno rovinato l’inizio dell’anno a più o meno tutti i bordigotti, con richieste di pagamento anche superiori ai mille euro per utenze domestiche.

“Preparerò un’interpellanza urgente - aggiunge -. E’ inutile continuare a resistere, come fa il sindaco (Vittorio Ingenito, ndr) all’entrata in Rivieracqua, perché intanto ci hanno dato tutti torto: dal Tar al Consiglio di Stato. Dobbiamo, quindi, entrare. Per ora, l’amministrazione ha solo ceduto l’acquedotto, ma l’ingresso non è ancora formalmente avvenuto”.

Secondo Trucchi, insomma, resistere è inutile e controproducente

essendoci una legge dello Stato, che obbliga i Comuni sopra un certo numero di abitanti a entrare nei consorzi. “Non possono più gestire autonomamente l’acqua. Invece, servirebbe un’operazione forte, un ricorso anche al Tar contro le bollette che stanno arrivando”. L’allora commissario ad acta Gaia Checcucci aveva firmato un’ordinanza con cui obbligava il sindaco a cedere l’acquedotto, ma un passaggio formale non era mai avvenuto.

Fabrizio Tenerelli