Bordighera: bilancio di fine mandato del sindaco Ingenito, Investiti 33 milioni in cinque anni
Il sindaco Ingenito ha presentato il bilancio di fine mandato
“Il Bilancio sociale di fine mandato 2018-2023 rappresenta il risultato di cinque anni di lavoro. Non stiamo parlando di indirizzi politici o di finanziamenti ottenuti o che si potranno ottenere: stiamo presentando i fatti concreti che questa amministrazione ha realizzato”.
Lo ha dichiarato il sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito, stamani, nella conferenza stampa di fine mandato, che si è tenuta nei locali dell’ex chiesa anglicana. Opere pubbliche, ambiente, sicurezza, turismo, cultura, sport e tempo libero, mare e spiagge: “Abbiamo investito oltre 33 milioni in tutti i settori strategici per lo sviluppo di Bordighera e per il benessere dei suoi cittadini - ha aggiunto -. Il documento che presentiamo oggi rendiconta l’attività svolta e i traguardi raggiunti; nelle serie storiche antecedenti non vi sono mandati amministrativi che hanno ottenuto tali e tanti risultati”. Il Bilancio sociale si articola in otto sezioni, ricche di informazioni e di immagini: "Il racconto di tutto quanto possiamo dire con orgoglio di avere compiuto”.
Le dichiarazioni a margine della conferenza
“In questi cinque anni di amministrazione non abbiamo coltivato il consenso elettorale con le promesse, ma abbiamo esercitato la politica del fare, con le opere pubbliche e gli interventi a difesa del territorio e dell’ambiente e la creazione di nuove infrastrutture turistiche. Questi sono i risultati dell’impegno e del nostro lavoro. Guardando i numeri di queste attività, possiamo vedere un più 54 per cento, peer gli investimenti in conto capitale del quinquennio, rispetto a quello precedente e un più 45 per cento le determina degli uffici. Questa è un po’ la sintesi del bilancio sociale, in cui vengono elencate tutte le opere e il lavoro svolto. Il mio ringraziamento deve andare necessariamente ai cittadini, che ci hanno dato il consenso, alla mia squadra e agli uffici, che hanno lavorato interrottamente anche in un periodo difficile, come quello del Covid”.
Come affronterà il contenzioso della Rotonda di Sant’Ampelio, nel caso di una riconferma?
“Ci sono tanti interventi sui quali occorre una profonda conoscenza della materia e anche la disponibilità di una amministrazione a trovare soluzioni conciliative. Così per la rotonda, come per la scuola e l’acquedotto. In questo caso abbiamo sicuramente rinnovato un’esperienza, che ci consentirà di portare avanti anche queste pratiche molto delicate con l’obiettivo di chiuderle in tempi rapidi”.
Quali sono le sue priorità di un eventuale secondo mandato?
“Prima di tutti i cantieri, poi la mobilità e tanti progetti che abbiamo già portato avanti come la ciclopedonale di mezzo, il campo sportivo e tante attività a tutela dell’ambiente, con nuovi impianti fotovoltaici, la difesa delle nostre coste e del mare e tutte quelle piccole opere di manutenzione straordinaria, che rendono la città sempre più vivibile e accogliente per i nostri cittadini e per i nostri ospiti”.
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