NUOVO COLPO DI SCENA A VENTIMIGLIA

"Candidato Lega nella commissione elettorale che ha ricusato le liste di Scullino"

L’iniziale presenza di un candidato della Lega all’interno dell’assemblea ha scatenato un nuovo caso a Ventimiglia

"Candidato Lega nella commissione elettorale che ha ricusato le liste di Scullino"
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"Successivamente, il membro in conflitto di interessi è stato allontanato"

Tralasciamo le questioni di diritto, sulle quali si pronunceranno in tempi brevi i giudici amministrativi, Tar ed eventualmente Consiglio di Stato. Sottolineiamo, invece, che la prima decisione, con la quale è stata ricusata la lista ‘Scullino Sindaco’ (verbale n. 39 del 15.04.2023, ndr), è stata assunta alla presenza e con il voto di un candidato della Lega: il signor Riccardo Ramella. Successivamente, il membro in conflitto di interessi è stato allontanato (verbale n. 43 del 16.04.2023, ndr) e la Sottocommissione ha confermato la decisione, ribadendo le motivazioni già espresse nella precedente deliberazione (verbali n. 46 del 16.04.2023 e n. 56 del 17.04.2023). Al momento non ci pare il caso di aggiungere altro, perché i processi si celebrano nelle aule di giustizia”.

Nell’annunciare il ricorso al Tar, depositato stamani, lo staff del candidato di Ventimiglia, Gaetano Scullino, le cui tre liste di appoggio sono state ricusate (perché l’avvocato che ha autenticato le firme non era regolarmente iscritto all’elenco dei legali disponibili all’incarico, pubblicato sul sito del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Imperia), scatenano un nuovo caso: ovvero l’iniziale presenza di un candidato della Lega all’interno della sottocommissione elettorale.

Sulle liste ricusate, invece, si legge nella nota

Ci rimettiamo alla decisione della magistratura, con piena fiducia. Abbiamo fatto il possibile per evitarlo, depositando diverse richieste di autotutela. L’avvocato Roberto Cotta ha comunicato verbalmente - e ribadito per iscritto - al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Imperia di essere disponibile ad autenticare le sottoscrizioni. Il Consiglio dell’Ordine ha confermato la circostanza per iscritto e rettificato l’aggiornamento del sito. A giudizio della Sottocommissione Elettorale l’avvocato. Cotta avrebbe dovuto inizialmente trasmettere una comunicazione scritta ed il Consiglio dell’Ordine avrebbe dovuto aggiornare immediatamente l’elenco”.

E conclude: “A nostro avviso l’articolo 14 della legge 53/1990 non impone che la comunicazione vada fatta per iscritto e non prevede l’esclusione dalla competizione elettorale per un fatto, l’aggiornamento del sito, che dipende esclusivamente dal comportamento di un terzo, il Consiglio dell’Ordine”. L’iniziale ricorso in autotutela ha avuto esito negativo. Ieri sera, infatti, la Sottocommissione ha ribadito la ricusazione per le tre liste. 

Fabrizio Tenerelli

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