Centro servizi e nuovo mercato coperto: la Giunta Di Muro revoca la delibera di Scullino

La Giunta comunale di Ventimiglia ha revocato la delibera del giugno 2021, approvata dalla precedente amministrazione retta dall'ex sindaco Gaetano Scullino (oggi consigliere di minoranza), con la quale si approvava, in linea tecnica, lo studio di fattibilità tecnica ed economica per la rigenerazione dell'area, comprendente la ristrutturazione edilizia del mercato coperto comunale e dell'edificio adiacente. Il cosiddetto “Polo servizi Ventimiglia centro”.

Il progetto, a firma dall’architetto Alessandro Liotta, di Bordighera

prevedeva il rifacimento del mercato coperto, la demolizione e ricostruzione del vecchio liceo scientifico Aprosio e la realizzazione di una autorimessa interrata, per un importo complesso di circa 16milioni e 500mila euro. Un progetto che, secondo quanto ipotizzato dalla precedente Giunta Scullino, avrebbe dovuto realizzarsi anche mediante l’istituto del partenariato pubblico-privato.

Successivamente all'approvazione della delibera

era stata avviata una procedura di acquisizione di manifestazione di interesse sia per il Mercato ortofrutticolo che per il nuovo palazzo Aprosio ed era stato approvato anche l’avviso pubblico esplorativo di manifestazione di interesse relativo alla presentazione di proposte di project financing per la riqualificazione e la gestione dei due edifici, andato però deserto.

All’epoca il Comune di Ventimiglia riuscì a ottenere un contributo di 5milioni come fondi Pnrr

Cifra, questa, che sembra destinata ad essere perduta in quanto, il ministero non sarebbe disponibile ad accogliere la richiesta formulata dal Comune di rimodulare l’intervento per sistemare solo l'immobile del mercato coperto, in quanto l’importo complessivo dell’investimento inizialmente previsto sarebbe drasticamente ridotto.

Resta, comunque, ferma la volontà dell'attuale amministrazione

di intervenire sull'immobile che ospita il mercato coperto, con la Giunta che ha chiesto al dirigente dell'Area tecnica del Comune di avviare un nuovo iter per la progettazione di un intervento sull'edificio, per poter poi richiedere un contributo economico.

Fabrizio Tenerelli