Comunali Dolceacqua: nasce un caso, ponte e castello banditi dal logo

E’ nato un caso a Dolceacqua, dopo che la commissione elettorale ha bandito i due simboli più caratteristici del paese dal logo delle due liste

Comunali Dolceacqua: nasce un caso, ponte e castello banditi dal logo
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E’ nato un caso a Dolceacqua, dopo che la commissione elettorale ha bandito i due simboli più caratteristici del paese dal logo delle due liste in corsa alle prossime elezioni amministrative. Vale a dire: il Castello e il Ponte. Una decisione che ha toccato i due candidati sindaci: Fulvio Gazzola, uscente e Barbara Lombardo. “Il simbolo della mia lista - spiega Lombardo - che è ‘Avanti Dolceacqua’, era rappresentato da due mani che sorreggevano i castello, ma in fretta e furia sono stata costretta a modificare il logo”. Il perché siano stati banditi i due riferimenti principali del paese non è ancora chiaro. “Ho preferito spiegarlo, visto che molti miei sostenitori hanno chiesto il perché di questa decisione, che non riusciamo a comprendere”.

Nella foto il logo di Barbara Lombardo "prima" e "dopo".

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