Continua la guerra aperta tra Bordighera e Rivieracqua
"I cittadini di Bordighera non pagheranno per una situazione debitoria disastrosa che non hanno in alcun modo contribuito a costituire"
Nuova battaglia a Bordighera
Rivieracqua diffida al conferimento
Il Commissario di Rivieracqua Gaia Checcucci ha diffidato il Comune di Bordighera a conferire il proprio patrimonio idrico in Rivieracqua; tale provvedimento - come spiega il sindaco Vittorio Ingenito- offre all’Amministrazione Comunale l’opportunità di impugnare un atto che non terrebbe in considerazione la recente sentenza della Corte di Giustizia Europea secondo la quale il proprietario delle reti può essere obbligato ad entrare nella gestione consortile solo se viene messo in condizione di poter effettuare gli stessi controlli che esercita nella gestione in economia (cosiddetto “controllo analogo”).
"I cittadini non devono pagare i debiti di Rivieracqua"
"Lo faremo a tutela del personale e del nostro acquedotto, - spiega Vittorio Ingenito - come da preciso dovere di Amministratori. Il nostro non è un comportamento “ostruzionistico, contraddittorio e contrario all’interesse pubblico”, come affermato dal Commissario Checcucci, bensì responsabile e volto ad impedire, tra l’altro, che i cittadini di Bordighera debbano pagare per ripianare una situazione debitoria disastrosa che non hanno in alcun modo contribuito a costituire e che deriva da una mala gestio acclarata dagli atti del Tribunale di Imperia nella procedura che ha portato alla revoca del concordato preventivo di Rivieracqua".
"Al fine di manlevare da ogni responsabilità i dirigenti comunali- afferma Ingenito - sotto condizione del ricorso, procederemo come ordinato alla consegna degli impianti, pronti a riprenderli immediatamente con l’auspicato accoglimento del ricorso. Ciò non farà venir meno l’impegno della nostra amministrazione a destinare nuove risorse negli impianti. Nella prossima riunione di Giunta verrà stanziata la somma ulteriore di 300mila euro per l’acquisto del nuovo sistema di depurazione dell’aria".