"Contro lo squadrismo rosso che intimidisce le istituzioni"
Il senatore interviene a margine delle aggressioni e degli striscioni contro Meloni e Valditara in seguito al pestaggio di Firenze
Il senatore Gianni Berrino, il sanremese capogruppo di Fratelli d'Italia in Commissione Giustizia, interviene a margine della spirale di violenza innescata dall'aggressione di due studenti del Liceo Michelangiolo di Firenze da parte di alcuni attivisti del movimento di destra Azione Studentesca (vicino a FdI).
Senatore Berrino "Contro lo squadrismo rosso"
Nello specifico, il senatore denuncia un manifesto esposto in un liceo di Milano che vedrebbe la premier Giorgia Meloni e il Ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara ritratti a "testa in giù", un richiamo all'esecuzione del dittatore fascista Benito Mussolini. Nei giorni scorsi anche l'intervento del personale del liceo sanremese Cassini.
«In un liceo di Milano- dice Berrino- l'ennesimo striscione, vergognosamente violento, che stavolta raffigura ilp remier Meloni e il ministro Valditara a testa in giù. È la solita violenza con metodi fascisti che vuole intimorire le istituzioni. Dal corteo della sinistra contro lo squadrismo, che ha sfilato nepomeriggio a Firenze, sarebbero dovuti partire slogan anche contro lo squadrismo rosso, che a Bologna ha portato al pestaggio di due giovani di Azione universitaria. Eppure, nulla. È l'ennesima dimostrazione del doppiopesismo che regna sovrano a sinistra. La violenza è sempre da condannare, da qualunque parte arrivi».