Crisi industriale, bando per 11 comuni imperiesi
Rientrano all'interno dell'Area i Comuni di Borgomaro, Caravonica, Chiusanico, Chiusavecchia, Dolcedo, Pieve di Teco, Pontedassio, Pornassio, Prelà, Rezzo, Vessalico
"Regione Liguria prosegue con il proficuo lavoro per lo sviluppo economico del nostro territorio, incentivando nuova occupazione e tutelando le competenze imprenditoriali anche nelle aree più fragili, dove l’espansione aziendale è più difficile.
Aprono infatti oggi, grazie all’impegno dell’assessore Alessio Piana, le candidature al nuovo bando da 15 milioni di euro dedicato alle imprese dei 38 Comuni liguri riconosciuti all'interno dell'Area di crisi industriale non complessa.
In particolare, questa giunta intende accompagnare il rilancio industriale e occupazionale anche di quelle Aree dell'Imperiese (11 Comuni) approvate nel 2016 a livello nazionale con un decreto direttoriale del Mise. Rientrano all'interno dell'Area i Comuni di Borgomaro, Caravonica, Chiusanico, Chiusavecchia, Dolcedo, Pieve di Teco, Pontedassio, Pornassio, Prelà, Rezzo, Vessalico.
La procedura consente alle micro, piccole e medie imprese di richiedere un’agevolazione che combina una parte a finanziamento a tasso agevolato (1,5% annuo) a copertura del 75% dell’investimento a una parte a fondo perduto che può raggiungere fino al 25% dei costi ammissibili. Sono consentite spese, anche quelle avviate a partire dal 1° luglio 2023, per l’acquisto di suolo aziendale (massimo 10% delle spese), fabbricati, opere edili e impiantistiche nella misura del 50% (incluse le spese di progettazione e collaudo), acquisto di macchinari, impianti produttivi e attrezzature nuovi di fabbrica, acquisto di programmi informatici, brevetti, licenze, know-how (massimo 20% investimento), prestazioni consulenziali (massimo 10% investimento), studi di fattibilità, valutazione d’impatto ambientale, certificazioni di qualità aziendale ed ambientale, interventi per l’introduzione di innovazioni del sistema distributivo attraverso l’adozione di soluzioni tecnologiche e/o sistemi digitali. Le imprese interessate potranno presentare domanda accedendo al Sistema bandi online di Filse dal 23 al 31 luglio”. Lo ha dichiarato il vice capogruppo regionale della Lega Sonia Viale.