"Dalle mezze verità alle menzogne, sindaco e Giunta devono impegnarsi ad amministare"

“Dalle mezze verità il passo è breve per le menzogne: l'ho ribadito più volte in consiglio a questo sindaco e a questa maggioranza. Adesso è arrivato il momento di dirlo apertamente a tutti i nostri concittadini: il sindaco e la sua giunta si devono concentrare, impegnandosi molto, ad amministrare, perché oggi non lo hanno ancora fatto ed il degrado della nostra amata città è sotto gli occhi di tutti”.

A parlare è il consigliere comunale di minoranza a Ventimiglia Tiziana Panetta (Federazione liste civiche)

che interviene sul caso delle rotonde strumentali all’apertura del mega parcheggio di corso Genova. “Devono perdere meno tempo a litigare per facezie ed iniziare a lavorare, perché di progetti pubblici non ne abbiamo ancora visti, a parte i selfie per opere o attività di privati imprenditori - prosegue -. Ora, lo spunto nasce dalle ultime, false, affermazioni sulle rotonde: quando questa amministrazione si è insediata, il progetto delle rotonde esisteva ed erano in corso le conferenze di servizi, poi concluse; il consiglio comunale aveva già deliberato per il prestito flessibile: procedura che questa maggioranza ha conosciuto solo grazie alla precedente ed al lavoro dello staff”.

E ancora: “È stata presa un'opera già pronta, ma questa amministrazione è riuscita a rifare una delibera di consiglio inutile, per poi sbagliare la procedura: a maggio la Cassa Deposito e Prestiti ha rigettato la pratica per errori procedurali, che solo a fine luglio questa amministrazione è riuscita a rifare”.

Conclude Panetta: “Ribadisco: mentire, avendo documenti amministrativi con date certe che possono - se si vuole- essere verificate, e noi di Federazione Civica con Ventimiglia nel Cuore lo abbiamo fatto, porta a rendere pubblico che questo Sindaco, la sua giunta e alcuni membri della sua maggioranza sanno solo dire falsità, e sanno buttare ‘fumo negli occhi’ per un nulla di fatto, dopo oltre un anno di amministrazione, ridicola oseremmo dire”.

Fab.Ten.