Diano Domani: "Speriamo davvero la Protezione Civile possa avere una nuova sede"
"Chiediamo anche che la stessa venga intitolata al compianto concittadino Jacopo Damonte, scomparso l’estate scorsa "
Dopo l'interrogazione di Diano Domani in consiglio comunale il capogruppo e il consigliere comunale intervengono sulla promessa di una nuova sede per la Protezione Civile
Le dichiarazioni di Francesco Parrella e Micaela Cavalleri
"In seguito ad una nostra precisa interrogazione sul punto, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, l’Amministrazione ha promesso la costruzione di uno stabile nuovo, in un’area di parcheggio in via Diano San Pietro, che verrà utilizzato in parte anche come nuova sede della squadra comunale di Protezione Civile - scrivono in un comunicato stampa - A prescindere dalle riserve relative alla dichiarata progettazione che verrebbe commissionata dalla Gm Spa, eventualmente da affrontare in altra sede, auspichiamo davvero che la Protezione Civile abbia nel più breve tempo possibile una sede adeguata e funzionale alle proprie esigenze ed abbiamo già presentato un’apposita mozione al Comune affinchè la stessa venga intitolata al compianto concittadino Jacopo Damonte, scomparso l’estate scorsa e la cui sensibilità e bontà d’animo resteranno indelebili in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.
Di seguito il testo della mozione firmata dai sottoscritti consiglieri :
" In relazione a quanto riferito nel corso dell’ultimo consiglio comunale, in seguito ad un’interrogazione dello scrivente gruppo e relativamente all’auspicata nuova sede della squadra comunale di Protezione Civile, siamo a proporre formale istanza che la stessa, una volta realizzata, venga intitolata alla memoria del compianto Jacopo Damonte.
Il professore Damonte, consigliere comunale proprio all’epoca dell’introduzione della normativa in tema di Protezione Civile che obbligava ciascun comune a dotarsi di un’apposita squadra, si adoperava fin da subito in tal senso anche dando la disponibilità di utilizzo di locali di sua proprietà al fine di ricoverare mezzi e strumenti, nelle more dell’individuazione di una sede pubblica. Numerose sono state poi le attività operative compiute dallo stesso Damonte, sia in loco che in zone sede di eventi critici, per mezzo della squadra comunale che aveva dunque lui stesso partecipato a costituire.
Si chiede dunque l’approvazione della presente mozione che dia indirizzo agli Uffici competenti di procedere secondo quanto deliberato"