La prova delle urne

REGIONALI IN DIRETTA- Bucci nuovo governatore ligure

Tutti i dati minuto per minuto delle consultazioni successive alle dimissioni del governatore Toti

REGIONALI IN DIRETTA-  Bucci nuovo governatore ligure
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Manca una manciata di sezioni, ma la forbice che divide Marco Bucci (centro destra) e Andrea Orlando (centro sinistra) è incolmabile. Ecco gli ultimi dati a giochi ormai praticamente fatti. 

 

 

Le elezioni regionali liguri minuto per minuto. Sono nove i candidati alla presidenza della Liguria che si affrontano nelle consultazioni anticipate successive alle dimissioni di Giovanni Toti. Marco Bucci (Sindaco di Genova, Orgoglio Liguria, Vince Liguria, Fratelli d'Italia, Lega, Fora Italia, Udc e Alternativa Popolare), Andrea  Orlando (ex ministro del lavoro, ora deputato PD, Partito Democratico, MoVimento Cinque Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, Patto Civico e Riformista, Liguri a testa alta e Andrea orlando presidente); Alessandro Rosson (Indipendenza); Davide Felice (Forza del popolo); Francesco Toscano (Democrazia Sovrana e Popolare); Marco Ferrando (partito Comunista dei Lavoratori); Nicola Rollando (Per l'Alternativa, Rifondazione Comunista, partito Comunista Italiano, Potere al popolo); Maria Antonietta Cella (Partito Popolare del Nord) e Nicola Morra (Uniti per la Costituzione).

Ultimi aggiornamenti

"Il centro sinistra ha messo radici profonde"

Amara sconfitta per Andrea Orlando, alla guida della coalizione di centro sinistra alle regionali, che per buona parte degli scrutini era in vantaggio, per cedere poi, nelle battute finali, il passo a Marco Bucci, sindaco di Genova e candidato del centro destra.

 

«Una sconfitta di misura che ci permette, però, di continuare una battaglia. Anche alle amministrative che ci troveremo davanti- ha detto nel corso della conferenza stampa di commento al voto -. Oggi il centro sinistra ha messo radici profonde nella Liguria. Meglio di come avevamo fatto negli anni scorsi. Abbiamo affrontato un sistema di potere forte e arroccato che oggi si è manifestato in tutta la sua potenza».

Noi Moderati esulta per la vittoria di Bucci

A giochi ormai fatti, Noi Moderati di Maurizio Lupi esulta per le Regionali Liguri che hanno visto Marco Bucci diventare il nuovo Governatore della Regione Liguria.

 

«L’affermazione di Marco Bucci, cui va il nostro ringraziamento per il suo essersi messo in gioco , dimostra ancora una volta la compattezza del Centrodestra, il ruolo del centro e dei moderati  che, con la lista ‘Bucci Presidente Vince Liguria’, sono la seconda forza della coalizione. Nonostante il tentativo di demonizzare fino all’ultimo il buon governo del Centrodestra e di Toti, i liguri ci hanno confermato la loro fiducia. Adesso avanti con il modello Liguria con Bucci presidente. Solo così la politica può recuperare la fiducia delle persone che si rifugiano nell’astensione: tornando a confrontarsi, anche aspramente, sui temi concreti e sulle proprie visioni della società, ma con rispetto e riconoscimento reciproco, con un linguaggio pacato e non ricorrendo a scorciatoie, né ‘scandalistiche’ né giudiziarie».

Manca poco: Bucci consolida il vantaggio, è al 48,37

Marco Bucci, candidato del centro destra l, consolida il vantaggio su Andrea Orlando, centro sinistra, il tutto mentre mancano 300 sezioni. Il sindaco di Genova è al 48,37%. L'ex ministro al 47, 75.

Tre quarti delle sezioni scrutinate: Bucci davanti con il 48,33%

Marco Bucci,centrodestra, in testa alle regionali con tre quarti delle sezioni scrutinate. È al 48,33%. Subito dietro il centro sinistra di Andrea Orlando con il 47,79.

Bucci guadagna terreno: 48,10 contro 47,99

Resta un testa a testa finale al cardiopalma, Marco Bucci comunque guadagna terreno nei confronti del rivale Andrea Orlando. 48,10 contro 47,99. Li separano 376 voti

Bucci in vantaggio di 11 voti

Corsa alle ultime sezioni: su Eligendo, il portale del Ministero dell'Interno, Bucci e Orlando sono entrambi al 48,04%, anche se a dividerli, in vantaggio del centro destra, ci sono solo 11 voti

Sorpasso di Bucci: è in testa con il 48,05

Guerra all'ultimo voto: sorpasso di Marco Bucci che sale al 48,05% contro il 48,01 di Andrea Orlando a 1046 sezioni scrutinate. A dividerli la solita manciata di voti

Oltre mille sezioni scrutinate: Orlando al 48,20, Bucci al 47,88. Il duello continua

In testa, oltre quota mille (su 1785) sezioni scrutinate, il centro sinistra di Andrea Orlando. A tallonarlo il centro destra di Marco Bucci con il 47,88%.

Gli imperiesi (al momento) più votati

Al momento, solo le coalizioni di Andrea Orlando (centro sinistra) e Marco Bucci hanno guadagnato il Consiglio regionale. Vediamo  i parziali  risultati degli imperiesi "migliori" a oltre metà degli scrutini

Liste a sostegno di Bucci

  • FI Marco Scajola 1435
  • Lega Alessandro Piana 1466
  • FDI Luca Lombardi 458
  • Orgoglio Liguria: Laura Novaro Mascarello 134
  • Vince Liguria: Alberto Alberti 142
  • Udc Luisa Pirero 8
  • Alternativa Popolare Stefano Bandecchi 3

Liste a sostegno di Orlando

  • PD Edoardo Verda 1047
  • AVS Roberto Amoretti 130
  • M5S Lorenzo Trucco 54
  • Orlando Presidente Daniela Cassini 73
  • Patto Civico Riformista Laura Amoretti 116
  • Liguri a testa alta Roberto Angelo Manduca 34

Metà sezioni scrutinate: in vantaggio Orlando

Scrutinate la metà delle sezioni liguri in vantaggio il candidato del  centro sinistra Andrea Orlando con il 48,24%   davanti all'uomo del centro destra, Marco Bucci al  47,81. Sono 128.735 voti contro 127.608. Primo partito in Liguria ancora il PD con il 28,79% delle preferenze. Dietro Fratelli d'Italia con il 14,35. Testa a testa serrato tra Orlando e Bucci con una manciata di voti, negli ultimi aggiornamenti favorevole al primo, che li separa.

Scrutini al cardiopalma: rincorsa continua tra Bucci e Orlando

I sondaggi e gli exit poll ce lo avevano già suggerito: è guerra all'ultimo voto tra Marco Bucci, sindaco di Genova e candidato del centro destra e Andrea Orlando, ex Ministro del Lavoro, ora deputato PD. Dall'inizio delle operazioni di spoglio, i due si sono sorpassati e raggiunti a vicenda in più di un'occasione. Al momento avanti il centro sinistra per 57 voti

Un quarto delle sezioni scrutinate: Bucci in vantaggio di 274 voti

Sorpassato il quarto delle sezioni scrutinate: Marco Bucci in vantaggio di 274 voti con il 48,14% contro il 47,94% di Andrea Orlando. Duello tesissimo tra i due protagonisti assoluti delle regionali liguri.

"Stallo alla Messicana" Orlando di nuovo in testa

Concitate le operazioni di scrutinio: nuovo sorpasso sul filo dei voti. Quando la forbice in favore di Marco Bucci sembrava allargarsi (49 a 46) il centro sinistra torna di nuovo in vantaggio con il 48,20%. Centro destra al 47,91. Le sezioni scrutinate sono 409 (poco meno di un quarto). PD primo partito ligure dall'inizio dello spoglio, ora al 28.50%. Fratelli d'Italia è al 14,11. Genova si rivela determinante: raccoglie circa un terzo degli abitanti della Regione e da sola sostiene Orlando in testa, unica circoscrizione in cui l'ex ministro è chiaramente vincente.

Gli imperiesi più votati (per ora) di Orlando e Bucci

Al momento, solo le coalizioni di Andrea Orlando (centro sinistra) e Marco Bucci hanno guadagnato il Consiglio regionale. Vediamo i primi, parziali, risultati dei candidati con i più votati.

Liste a sostegno di Bucci

  • FI Marco Scajola 298
  • Lega Alessandro Piana 473
  • FDI Luca Lombardi 90
  • Orgoglio Liguria: Laura Novaro Mascarello 10
  • Vince Liguria: Alberto Alberti 30
  • Udc Luisa Pirero 1
  • Alternativa Popolare 0 voti

Liste a sostegno di Orlando

  • PD Edoardo Verda, la giovanissima sorpresa delle regionali a 162 voti
  • AVS Roberto Amoretti 36
  • M5S Daniela Abbo 9
  • Orlando Presidente Daniela Cassini 12
  • Patto Civico Riformista Laura Amoretti 23
  • Liguri a testa alta Roberto Angelo Manduca 5

 

Sorpasso Bucci: avanti con il 48,44 (648 voti). Testa a testa all'ultima "X"

Sorpasso del sindaco di Genova Marco Bucci (centro destra) sull'ex ministro Andra Orlando (centro sinistra): passa davanti con il 48,44% (contro il 47,69) a poco meno di 300 sezioni scrutinate. Primo partito resta il PD con il 28,27. Segue FdI al 14,11 (era al 13,77). Tra i due ci sono 648 voti di differenza: 31.945 per Bucci, 31.297 per Orlando.

Oltre 200 sezioni, Orlando in testa, ma Bucci guadagna terreno. PD primo partito (28,90%)

Con oltre 200 sezioni scrutinate (su 1785), il centro sinistra di Andrea Orlando resta in vantaggio, ma si riduce la distanza con il centro destra del sindaco di Genova Marco Bucci. Sono rispettivamente al 49,23% e 46,95%.  Terzo (al momento fuori dal Consiglio regionale) Nicola Morra fermo allo 0,90%. Il duello è tra l'ex ministro e il primo cittadino del capoluogo. Al momento, il primo partito in Liguria è ancora il PD con il 28,90%. Segue Fratelli d'Italia al 13,77%.

Quota cento sezioni scrutinate: Orlando al 51,02%

Sorpassata quota cento sezioni scrutinate (109 per l'esattezza, su 1785, lontanissimi da un trend). Il centro sinistra di Andrea Orlando ancora avanti con il 51,02%, segue Marco Bucci, centro destra, con il 45,47%. Terzo Nicola Morra di Uniti per la Costituzione fermo allo 0,91%. Primi partiti delle coalizioni il PD per il centro sinistra (29,60%) e Fratelli d'Italia per il centro destra (13,37%).

Primi scrutini: Orlando avanti con il 50,84%

Le sezioni scrutinate sono 37 su 1785, quindi si è ben lungi da un trend, ma il candidato del centro sinistra Andrea Orlando parte in vantaggio con il 50,84% contro il 45,56 di Marco Bucci (centro destra). A Trainare le rispettive coalizioni il Partito Democratico (29,5%) e Fratelli d'Italia (13,17). Segue Nicola Morra di Uniti per la costituzione allo 0,95%. La partita è aperta.

Liguria sotto al 50%. I dati definitivi sull'affluenza

Un dato eclatante: l'assenteismo è già il primo, vero, vincitore delle consultazioni regionali liguri. La Regione sotto al 50% per affluenza, ancora peggio delle elezioni europee. Nello specifico, 45,96% (53,42 nel 2020). Il risultato migliore lo fa la Città Metropolitana di Genova,  dominio del sindaco del capoluogo  Marco Bucci, candidato per il centro destra. Con il 48,29% (nel 2020 era il 53,48). Non a caso, la seconda provincia più (si fa per dire) virtuosa è La Spezia, territorio da cui arriva il candidato del centro sinistra Andrea Orlando. L'affluenza è al 47,23% contro il 54,16 del 2020. Dietro arriva Savona, 43,74, contro il 55,10. Ultima posizione, come già annunciato, per Imperia: desolante 38,10% (50,20 nel 2020).

«La Politica deve fare autocritica. É evidente il distacco»

«É evidente il distacco tra i cittadini e la politica, che deve necessariamente fare autocritica. Lo avevamo già visto con le elezioni europee, ma con le Regionali, che sono più vicine ai territori, l'assenteismo alle urne diventa davvero manifesto. Oggi si risolve tutto con una battuta su Facebook, la disaffezione dei cittadini è una questione di cui prendere tutti atto». Così Mario Conio, sindaco di Taggia. Tra i cinque big della Provincia, il comune non è la maglia nera per affluenza, il poco edificante primato spetta a Sanremo (poco sopra il 32%), ma è evidente il distacco con il 2020. Taggia ha perso 12 punti percentuale netti, passando dal 52,95 al 40,95.

I dati nei comuni più gradi della Riviera dei Fiori. Sanremo peggiore

Tutti i comuni sopra i 10mila abitanti della Provincia, Sanremo, Imperia, Ventimiglia, Taggia e Bordighera soffrono del calo dell'affluenza. Peggio di tutti fa Sanremo con solo il 32, 37% al voto contro il dato, già basso, del 2020 (47,32%). Imperia ha accusato di meno il tracollo, seppur consistente, di quasi dieci punti decimali: 43,96 contro il 53,53 delle scorse regionali. Ventimiglia al 33,31% contro il 42,62%. Taggia perde dodici punti netti: dal 40,95 contro il 52,95%. Bordighera 37,09 contro il 46,08.

Ecatombe a Imperia: al voto il 38,10% degli aventi diritto

A una manciata di sezioni dai dati definitivi per tutta la Liguria, con tutte le 255 sezioni che hanno trasmesso i dati, Imperia si conferma maglia nera per l'affluenza e simbolo del disinnamoramento per la politica dei liguri. Dati desolanti: al voto solo il 38,10% degli aventi diritto contro il 50,20 del 2020. Sotto il 40%. un risultato storico, negativamente, per la Riviera dei Fiori.

Primo dato definitivo: La Spezia perde sette punti di affluenza

Primo dato definitivo sull'affluenza alle urne delle Regionali liguri. Affluenza nella provincia di La Spezia al 47,23% contro il 54,16 del 2020. Quasi sette punti percentuale in meno e, al momento, si tratta della seconda provincia migliore (subito dietro a Genova a cui manca, come per le altre due province, ancora una manciata di sezioni).

Primi exit poll: testa a testa tra Bucci (47-51%) e Orlando (45,5-49,5%)

Primi exit poll per le Regionali Liguri: Il consorzio Opinio Italia ha rilevato, pe rla Rai, un leggero vantaggio per Marco Bucci, sindaco di Genova e candidato per il centro destra alle Regionali: è dato in una forchetta tra il 47% e il 51%. Il candidato del campo largo Andrea Orlando tra il 45,5% e il 49,5%. I risultati rispecchiano in sostanza il primo exit poll commissionato, invece, da La7 (Instat Poll di Svg): Bucci dato tra il 46 e il 50%, Orlando tra il 45 e il 49.

I comuni più virtuosi per l'affluenza alle urne

I comuni che invece hanno dimostrato l'impegno civico perle elezioni maggiore sono: Airole 57,63 contro il 57,81 del 2020. Lieve calo ad Armo da 65 a 61%, Caravonica ha battuto il risultato delle scorse elezioni con il 69,35% rispetto al 62,07. Come Cosio d'Arroscia: 66,45% contro il 63,80. Montegrosso 76,24 contro il 79,44% (il più alto al momento). Per ora sono solo due i comuni che hanno superato l'affluenza del 2020.

Tracollo affluenza: i comuni peggiori

Tracollo in numerosi comuni della Provincia di Imperia sull'affluenza. Maglia nera per ora Perinaldo: al voto 28,71% contro il 67,03 del 2020. Riva Ligure 38,94% contro 52,77%, Aurigo 59,41 contro 82,42% Aquila d'Arroscia 52,02 contro 71,93%, Bordighera 37,09 contro il 46,08%.

Affluenza (Incompleta) alle 15:00, desolante 45%

Mancano ancora delle sezioni, ma i dati del portale del Ministero dell'Interno, Eligendo, , al primo aggiornamento delle 15:00 sull'affluenza, sono sconfortanti. Si è recato alle urne (dato provvisorio) il 45,66% degli aventi diritto al voto, contro il 53,51 del 2020. Mancono i dati di Imperia (fino a ora maglia nera) e Savona. Genova 46,68% (contro il 53,44), La Spezia 39, 63% (56,20). Precisiamo che i dati sono solo un primo aggiornamento e non sono ancora quelli definitivi.

Materiale elettorale scomparso: Procura apre fascicolo

Sono cinque le buste contenenti materiale elettorale scomparse nello spazio tra la Prefettura di Imperia e le sezioni elettorali di Sanremo a cui erano destinate a margine delle consultazioni regionali (tra cui un timbro di valutazione). La Procura di Imperia, su segnalazione del Prefetto Valerio Massimo Romeo, ha aperto un "fascicolo 45" al momento senza ipotesi di reato, per cercare di verificare cosa sia effettivamente successo.

Il Comune di Sanremo ha già presentato denuncia alla polizia locale e la prefettura di Imperia, dopo essere venuta a conoscenza dell’episodio, ha segnalato il fatto alle autorità competenti, tra cui il ministero dell’Interno, le forze dell’ordine, la Regione Liguria e la magistratura.

«Non lasciate che gli altri scelgano per voi»

Al coro di appelli al voto, con i preoccupanti risultati (soprattutto nell'imperiese) sul fronte dell'0affluenza alle urne, si aggiunge anche quello del candidato presidente del centro destra Marco Bucci: «Si vota ancora oggi fino alle 15- scrive sui social- , abbiamo tempo per fare la scelta giusta per il futuro della nostra Liguria! Non lasciate che altri scelgano per voi: prendiamoci insieme il diritto di decidere. Andiamo a votare per il bene della nostra regione!». Ieri aveva diffuso un altro appello ai liguri: «Votare è un’espressione di democrazia e libertà, ogni voto può fare la differenza. È un diritto che va esercitato perché ognuno di noi conta! Io l’ho già fatto, non rinunciate a scegliere il vostro futuro. Buon voto Liguria!»

Marco Bucci al voto
Marco Bucci al voto

«La democrazia è partecipazione. Andiamo a votare»

Appello al voto, a poche ore dalla chiusura dei seggi, dell'aspirante governatore di Regione Liguria Andrea Orlando (PD): «Ultime ore di voto- scrive sui canali social a lui riferiti- . La democrazia è partecipazione. Andiamo a votare tutte e tutti!» Anche questa mattina aveva diffuso un appello del tutto simile: «Anche oggi 28 ottobre i seggi sono aperti, dalle 7 alle 15. Portate con voi la tessera elettorale, o rinnovatela presso gli uffici comunali se necessario, e un documento d'identità. Per il presente e il futuro della Liguria, votate».

Andrea Olando al seggio elettorale

Il giallo del materiale elettorale sparito a Sanremo

ha fatto discutere, in questi giorni, il giallo che ruota intorno al materiale elettorale, regolarmente spedito dalla prefettura di Imperia, che non avrebbe raggiunto alcune sezioni elettorali del comune di Sanremo. Diverso il materiale scomparso,  tra cui ci sarebbero copie dei verbali, tabelle di scrutinio, matite copiative e addirittura un timbro destinato alle sezioni del Comune di Sanremo. Palazo bellevue ha richiesto nei giorni scorsi una nuova fornitura.  Sulla questione, il prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo ha affermato: «La prefettura ha consegnato il materiale completo al comune di Sanremo, il quale ci ha successivamente inviato una denuncia di smarrimento di cinque buste più un timbro di validazione. A quel punto la prefettura ha rifornito il Comune del materiale dichiarato smarrito ed ha informato dell’ episodio le competenti autorità per gli accertamenti».

«Il Comune ha denunciato alla polizia municipale di aver smarrito le cinque buste e un timbro - aggiunge il prefetto -. La prefettura ha informato la procura di Imperia, il ministero dell’interno, la Regione Liguria e le forze dell’ordine». L'assessore ai servizi demografici Fulvio Fellegara, ieri:  «Le operazioni di voto si stanno svolgendo nella piena regolarità. Il materiale risultato mancante, il cui smarrimento è stato dichiarato dal Comune, è stato infatti prontamente sostituito dalla Prefettura e reso disponibile ai seggi».

Affluenza in calo di oltre 5 punti rispetto al 2020 in Liguria. Tracollo Imperia al 25,15%

In attesa del dato definitivo sull'affluena delle 15:00, che anticipa lo spoglio, la domanda è: la Riviera dei Fiori riuscirà a colmare il gap di vitanti maturato rispetto al 2020? Solo il 27,15 % degli aventi diritto alle 23 di ieri sera si è recato ai seggi della provincia di Imperia per votare alle elezioni regionali. Esattamente 10 punti in meno del 2020, quando nell'Imperiese erano stati il 37,15% i votanti. Imperia fa molto peggio del resto della Liguria, dove in media ha votato il 34,68%, comunque cinque punti percentuali meno delle precedenti elezioni regionali, quando si sfiorò il 40 per cento la domenica sera.

Per quanto riguarda i dati delle province, nella Città metropolitana di Genova ha votato il 37,34%, in provincia di Savona il 31,55 %, in provincia della Spezia il 35,6%, in provincia di Imperia il 27,15%. Nel 2020, alla stessa ora, aveva votato il 39,8 % a livello regionale, mentre nella Città metropolitana di Genova aveva votato il 40,09 %, in provincia di Savona il 41,18%, in provincia della Spezia il 39,47 %, in provincia di Imperia il 37,15 %. Oggi si vota fino alle 15.  Ricordiamo che il voto è valido per l'elezione del presidente della Regione (9 i candidati in corsa) e dei trenta componenti del consiglio regionale

Tutti i candidati a caccia di voti in Riviera

Ecco i candidati nella provincia di Imperia: 19 liste, 74 aspiranti consiglieri comunali. Qui la guida al voto.

Le liste a sostegno di Andrea Orlando

  • Alleanza Verdi Sinistra: Jacopo Colomba, Roberto Amoretti, Daniela Lantrua, Marcella Rognoni
  • Andrea Orlando Presidente: Gabriella Manfredi, Leandro Faraldi, Daniela Cassini, Roberto Truttalli
  • Liguri a Testa Alta: Angelo Roberto Manduca, Ernestina Asinari, Giovanni Battista Musso, Alessandra Giussani
  • Movimento 5 Stelle: Lorenzo Trucco, Maria Spinosi, Daniela Abbo, Pierfrancesco Musacchio
  • Partito Democratico: Enrico Ioculano, Manuela Giraudo, Edoardo Verda, Loredana Modaffari
  • Patto Civico e Riformista: Laura Amoretti, Desiree Negri, Stefano Giuseppe Gagino, Maurizio Maria Alessandro Filippo Sala.

Le liste a sostegno di Marco Bucci

  • Alternativa Popolare: Stefano Bandecchi, Barbara Bianco, Pietro Bonello, Loredana Mucci
  • Forza Italia: Marco Scajola, Chiara Cerri, Cristina D’Andrea, Francesco Ghilardi
  • Fratelli d’Italia: Luca Lombardi, Stefana Rossi, Veronica Russo, Paolo Strescino
  • Lega: Alessandro Piana, Sonia Viale, Armando Biasi, Stefania Lanza
  • Orgoglio Liguria: Angela Marano, Giossi Massa, Laura Mascarello, Valter Surriento
  • Unione di Centro (UDC): Elena Tonengo, Antonello Ventre, Luisa Pirero, Luca Chielli
  • Vince Liguria: Alberto Alberti, Antonello Gandolfo, Silvia Mameli, Stefania Mostardini

Candidati  Nicola Morra – Uniti per la Costituzione

  • Mattia Crucioli
  • Marina Siccardi
  • Corrado Chiarabini
  • Lucia Canepa

Candidati della provincia di Imperia per Francesco Toscano – Democrazia Sovrana Popolare

  • Angela Badano
  • Danilo Muraglia
  • Anastasiya Kudrina
  • Filippo Pellegrino

Candidati  per Alessandro Rosson – Indipendenza

  • Francesco Mauro
  • Erica Martini
  • Ugo Campagna
  • Fulvia Boidi

Candidati  per Davide Felice – Forza del Popolo

  • Andrea Marvaldi
  • Igli Tare
  • Mira Alassio
  • Candida Marino

Candidati  per Nicola Rollando – Per l’Alternativa

  • Paolo Germano
  • Carmela detta Lilli Alampi
  • Paola Bergamini
  • Giovanni detto Danilo Maramotti

 

 

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