Sabato 6 settembre, a partire dalle ore 16.30, il Porto Turistico di Imperia Porto Maurizio ospiterà un presidio dal titolo “Fermiamo tutte le guerre e fermiamo la barbarie in Palestina”, un’iniziativa aperta a cittadini, studenti, lavoratori, pensionati, associazioni e giornalisti.
L’appello principale è rivolto al governo italiano affinché si schieri a favore della pace, della giustizia e del diritto internazionale, sostenendo l’azione della Global Sumud Flotilla, missione nonviolenta che punta a rompere l’embargo e l’isolamento della popolazione palestinese.
Tra le richieste avanzate dalle organizzazioni promotrici: interrompere immediatamente la consegna di armi, raggiungere un cessate il fuoco, garantire l’ingresso illimitato degli aiuti umanitari, rilasciare ostaggi e prigionieri politici, riconoscere lo Stato di Palestina e porre fine all’occupazione, rafforzando al contempo la democrazia per costruire una pace duratura.
A sostegno simbolico della Flotilla in viaggio verso Gaza, una barca salperà anche da Imperia, per testimoniare solidarietà ai volontari provenienti da oltre 80 paesi. L’iniziativa vuole richiamare tutti i governi a prendere decisioni forti per fermare le violenze e il genocidio in corso, restituire la libertà agli ostaggi e favorire una civile convivenza tra i due popoli e due stati.
“Non possiamo rimanere in silenzio. Non possiamo permettere che ciò avvenga sotto i nostri occhi”, sottolineano gli organizzatori, invitando la cittadinanza a partecipare numerosa.