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IL PASSAGGIO DI CONSEGNE
Flavio Di Muro si insedia come sindaco: "Ora, serve pacificare gli animi". Video
"Credo che ci voglia un momento di pacificazione: intanto tra le forze politiche, perché c’è tanto lavoro da fare"
In Comune il passaggio di consegne tra il commissario straordinario e il nuovo sindaco
“E’ un momento emozionante, una campagna elettorale tesa e difficile. Io credo che oggi ci voglia un momento di pacificazione: intanto tra le forze politiche, perché c’è tanto lavoro da fare e il sindaco è consapevole della difficoltà del ruolo che andrà a ricoprire. Quindi, c’è bisogno del contributo di tutti per risolvere dei problemi importanti, ma anche per cogliere tutte le occasioni di sviluppo che ha la nostra bellissima città”.
Lo ha dichiarato il neo eletto sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro (Lega, appoggiato dal centrodestra unito), stamani, al passaggio di consegne con il commissario straordinario, Samuele De Lucia, che si è svolto in sala consiliare alla presenza dei neo eletti consiglieri comunali e di una delegazione del personale.
“Ho già parlato con i dipendenti comunali - ha aggiunto - riorganizzeremo la macchina comunale e siamo già pronti per dare le risposte ai nostri concittadini, che hanno riposto fiducia in noi e anche a chi non ci ha votato. Lavoreremo per attuare il programma elettorale”.
In merito al rapporto con l’opposizione ha subito chiarito
“Mi aspetto ci sia anche un ruolo attivo oltre che dalla maggioranza anche da parte della minoranza nello starmi vicino, proporre idee e soluzioni, che io prenderò ovviamente in considerazione compatibilmente col nostro programma elettorale. E lo stesso clima mi auspico, che si crei anche nella macchina comunale che ha bisogno di correttivi, miglioramenti e potenziamenti”.
Ed è proprio sull’organizzazione degli uffici, che Di Muro ha voluto concentrare la propria attenzione
“Ho lavorato in vari enti pubblici e sono conscio del lavoro che fate (rivolto al personale, ndr) e delle difficoltà interpersonali che si creano negli stessi uffici. Io sarò qui anche per cercare di risolvere le problematiche di vita quotidiana all’interno del palazzo. Da parte mia non ci sarà un atteggiamento politico nei confronti di chi ha votato tizio o caio, perché per me la meritocrazia viene prima di qualsiasi cosa e anche su questo cercherò di impostare la riorganizzazione della macchina comunale”.
Fabrizio Tenerelli
