Folla oceanica accoglie Claudio Scajola a Imperia Videointervista al candidato
Ecco la Videointervista al candidato sindaco,per la città di Imperia, Claudio Scajola, semaforo verde per la campagna elettorale
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Claudio Scajola apre la campagna elettorale: il centrodestra "È un avversario (leggi Qui)"
Folla oceanica accoglie Claudio Scajola a Imperia Videointervista al candidato
Sulle note di "Born to run" di Bruce Springsteen, accolto da una folla di oltre 1000 persone in sala e altre duecento circa fuori, l'ex ministro Claudio Scajola ha dato il via, verso le 18.30, alla campagna elettorale come candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative di Imperia. Il suo ingresso, tuttavia, è stato preceduto dalla lettura di alcuni passi celebri interpretati dall'attore imperiese, Antonio Carli. A partire dal discorso agli ateniesi, di Pericle; per proseguire con Aldo Moro, Churchill e - dopo un intermezzo del "Nessundorma", interpretato da due giovani cantanti imperiesi - con Zygmunt Bauman.
" Una candidatura per tutti"
"Con Claudio per Imperia" è il nome (non ancora definitivo) della lista; mentre "Rilanciamo Imperia insieme" è il titolo della serata. Decine gli amministratori e gli ex amministratori in sala. A partire dal nipote Marco Scajola, seduto in prima file. "E devo notare che mi ha sempre applaudito", ha affermato Scajola, a margine dell'incontro; per proseguire con molti politici della Lega. A partire dal sindaco di Diano Marina, Giacomo Chiappori; al segretario della Lega Nord, di Imperia, Giulio Ambrosini; all'ex segretario del Carroccio, Mariano Porro. E poi, come sottolineato dallo stesso ministro, c'erano anche politici del centrosinistra e tanti di Forza Italia, a testimonianza dell'adesione del centrodestra alla sua candidatura. "La mia è una candidatura per tutti - ha detto - e contro nessuno. Siamo aperti a chiunque".
Scajola e la Giunta Regionale
"Scusi ma Toti lo dice a quale titolo? E perchè? Ha una responsabilità nella scelta delle candidature? Non mi pare". Così l'ex ministro Claudio Scajola, risponde al governatore della Liguria, Giovanni Toti, nel momento in cui afferma che a Imperia dev'esserci un unico candidato del centrodestra, un "highlander". Ma non è tutto. Al giornalista che gli chiede cosa ne pensa del fatto che lo stesso Toti ha definito "avventata" la sua candidatura, risponde: "Ognuno ha i suoi pareri. Io rispetto quelli di tutti, ma alla fine decido io". Sul nipote Marco Scajola (assessore regionale della Giunta Toti) in sala, ha detto: "Mi ha fatto piacere che Marco fosse qua. Era un continuo applauso di condivisione a ciò che dicevo" e aggiunge: "Poi ognuno può avere i suoi imbarazzi". Su un piccolo momento di commozione, durante il suo discorso al pubblico, Scajola ha poi affermato: "Questo, forse, è il difetto che mi sta venendo fuori più grosso: passando gli anni, mi commuovo più facilmente".
La magistratura
"Con tutto ciò che mi è successo, devo dire che ho rispetto per i magistrati. Credo, però, che ci debba essere molta più attenzione, quando si fanno le indagini e le investigazioni". L'ex ministro Scajola, uscito uscito vincente da otto anni di processi, spende anche alcune parole sulla Giustizia: "Nelle letture di oggi - ha aggiunto - una, molto bella, di Pericle, cominciava proprio col rispetto per i magistrati". E al tema della magistratura ha subito legato quello del porto turistico: "Sono orgoglioso della scelta portuale di Imperia e basta leggere le sentenze di primo e secondo grado e della Cassazione, in merito alla vicenda giudiziaria del porto, per capire che le accuse non sono rivolte verso la costituzione del porto, ma verso chi ha pensato di speculare e strumentalizzare ciò che invece è il compito principale della magistratura".
La ricetta di Scajola
"Berlusconi è contento di quanto sto facendo. Un conto è Forza Italia, un altro le liste arancioni. Poi, se vogliono venire, sono i benvenuti anche loro". L'ex ministro Claudio Scajola, incalzato dalle domande dei giornalisti, torna a parlare del rapporto conflittuale con Toti. "Mi candido come Claudio e offro la mia esperienza, le mie capacità, i miei difetti e pregi, alla città di Imperia. Chi vuole partecipare a questa avventura non lo escludo". Alla domanda: E' deluso da Forza Italia? Risponde: "Come potrei, visto che l'ho costruita con Berlusconi. Però, mi deve dire con quale Forza Italia: le avete viste le persone in sala. Era presente tutta Forza Italia". Scajola fa anche un cenno al terzo valico: "Siccome nei miei grandi difetti c'è la chiarezza, dico che il terzo valico è importantissimo per l'Italia e non solo per Genova, per poter recuperare i traffici che passano dal nuovo canale di Suez raddoppiato e quindi riuscire a portare le merci nel centro e nord Europa. Dobbiamo far competere Genova come porto, quindi come economia, con Rotterdam".