Cerimonia nel capoluogo

Gli auguri di Natale del sindaco Scajola (e bilancio di mezzo mandato)

Dal biodigestore al porto passando per il terzo mandato: la fotografia dell'ex ministro primo cittadino e presidente della Provincia

Gli auguri di Natale del sindaco Scajola (e bilancio di mezzo mandato)

Cerimonia con gli auguri di Natale alla cittadinanza del primo cittadino di Imperia Claudio Scajola. Occasione, anche, per un bilancio di “mezzo mandato”.

 

Gli auguri di Natale con bilancio di Claudio Scajola

Tanti i temi sul banco, a cominciare dal biodigestore di Regione Colli, a Taggia, che Scajola segue come presidente della provincia di Imperia. L’ex ministro ha annunciato che a breve arriveranno fondi da una joint venture di Dubai e USA, in seguito alla firma di ieri tra il privato e i nuovi partner. Il tutto, dopo il ritiro dei fondi PNRR per la non corrispondenza tra il progetto vincitore del bando e quello finale e l’inchiesta per truffa ai danni dello stato che vede lo stesso presidente tra gli indagati.

«Vorrei precisare che per questo – ha detto – io non ho nessun guadagno. L’unica differenza è che quando finisco in comune, invece di andare a casa, vado in provincia».

Le novità a Imperia

Tra le novità attese prossimamente, Seris e Isah che si sposteranno in una nuova sede, nello specifico nell’incompiuta che sorge vicino alla ex sede Amat. Ed entro il 2026, partiranno i lavori del porto.

 

La polemica Asl e il terzo mandato

Scajola ha anche rispedito al mittente la polemica relativa all’emendamento proposto in Consiglio regionale – già oggetto di una proposta di legge in direzione opposta, firmata da Armando Biasi (Lega) – che vede il sindaco del capoluogo come presidente de iure della conferenza dei sindaci Asl.

«Non è Scajola presidente – così l’ex ministro -ma Imperia capoluogo. Abbiamo ritenuto di riportare la città nella sua dimensione provinciale, visto che Asl 1 ricalca esattamente i confini della provincia. Non è che voglio andare a comandare anche lì. Penso però di essere capace di occuparmi anche di quello».

 

Anche passaggi sul terzo mandato da sindaco:

«Lo farò io? Lo farà qualcuno capace? Io sono un uomo del fare, non sono interessato alla poltrona, ma ai risultati».

E provincia:

«Ho trovato due bidoni: Rivieracqua e Riviera Trasporti. Ho portato i 45 milioni di euro che servivano per pagare i creditori nel primo caso e abbiamo firmato, dopo estenuanti trattative, il concordato di Riviera Trasporti salvando i dipendenti dal licenziamento. Evidentemente c’è bisogno di un periodo di assestamento. Voglio continuare a completare queste cose».