Il Governatore Toti insiste a chiedere il voto a luglio e spara bordate sul Governo
Sul coronavirus attacca i "gufi", ma l'alleato Forza Italia lo gela: "Si vota in autunno, a luglio troppo pericoloso per la salute degli italiani".

E' in piena camapagna elettorale il Governatore della Liguria Giovanni Toti. Forte del calo dei contagi in Liguria ("In Liguria l’indice di trasmissibilità è 0,48 quindi la nostra Regione è pienamente in linea con le altre, non vengono segnalate problematiche ed è bassa la valutazione relativa all’aumento della trasmissione") vuole il voto subito a luglio, mentre il Governo - scelta largamente condivisibile - ha previsto si farlo slittare a settembre-ottobre. Troppo alto il rischio di stipare nelle cabine elettorali milioni di persone in poche ore. Ma Toti non ci sente e attacca: "Un Governo non votato da nessuno - ha scritto ieri sera sulla sua pagina facebook - mentre nelle Regioni i cittadini hanno votato i propri governatori. E speriamo che non si voglia, ora che tutto riapre, vietare il voto dei cittadini anche per questi. Caro Presidente - ha scritto rivolto al premier Giuseppe Conte - rispetto per chi ha lavorato e ha consentito anche a questo Governo di non fare altre brutte figure". Aggiungendo poi: "Il Decreto del Presidente del Consiglio ci è arrivato alle 22.15 (ieri sera, ndr). Questo solo per scusarsi con i tanti cittadini che aspettano di sapere cosa fare lunedì mattina, come capirete non è colpa nostra".
E' evidente che Toti voglia votare subito per evitare che gli avversari (Pd e Cinque Stelle) trovino un candidato condiviso (che ancora non hanno) e che in autunno - se le cose dovessero andare bene - l'emergenza coronavirus si arrestasse e le polemiche di questi giorni contro il Governo rientrassero, magari attraverso il benefico effetto delle decine di miliardi di euro stanziate per far fronte alla crisi economica.
Come Toti la pensano i governatori di Veneto, Marche, Campania e Puglia, che a vario titolo sostengono di votare entro luglio (una data ipotizzata potrebbe essere il 12).
Tajani (Forza Italia) lo gela: "Elezioni in autunno, a luglio troppo pericoloso per la salute degli italiani"
Ma la linea di Toti non è condivisa dal suo ex partito (Forza Italia) che per voce di Antonio Tajani proprio ieri ha rispedito all'alleato ed ex compagno di partito Toti la sua proposta: "Le elezioni regionali e amministrative devono svolgersi in autunno - scrive Tajani in un tweet - Come già deciso. Ogni cambiamento per votare a luglio sarebbe pericoloso per la salute degli italiani. Campagne elettorali con riunioni affollate sono controproducenti nella lotta anti #COVID19"
Toti insiste e attacca chi ha "gufato" sulla Liguria in questi giorni
Tal canto suo il Govenatore della Liguria, che tutti questi rischi non sembra vederli, parte lancia in resta contro i "gufi" - senza precisare chi siano - è attacca: "Ci dispiace per chi in questi giorni ha messo in discussione il nostro lavoro, tentando di fare leva sulla paura dei cittadini dicendo che la Liguria era tra le Regioni con i dati peggiori nel Paese e mettendo in dubbio la professionalità di chi diffondeva i dati, accusandoci addirittura di manipolarli solo per squallide ragioni politiche!! Ma noi andiamo avanti con trasparenza, chiarezza, onestà, concretezza e completezza. Da lunedì si riparte, in sicurezza e con responsabilità. E speriamo di leggere questa notizia in giro con la stessa enfasi messa in qualche gufata dei giorni scorsi... ebbene sì, c'è chi tifava contro i liguri e la loro ripartenza pur di fare un dispetto a Toti!"