Il ministro Centinaio al point di Tommasini spara contro Renzi

"L'importante è non avere come interlocutore Renzi, perché dopo averlo visto all'opera la scorsa legislatura, è già un risultato non averlo

Il ministro Centinaio al point di Tommasini spara contro Renzi
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"L'importante è non avere come interlocutore Renzi, perché dopo averlo visto all'opera la scorsa legislatura, è già un risultato non averlo. Spero che Zingaretti sia un interlocutore almeno affidabile". Lo ha dichiarato, in serata, il ministro delle Politiche Agricole, Gian Marco Centinaio, a Sanremo, a margine dell'incontro con il candidato sindaco del centrodestra unito, Sergio Tommasini, al Point elettorale di piazza Colombo. "Massimo rispetto per tutti quei cittadini italiani che ieri sono andati a votare alle primarie - ha poi aggiunto Centinaio - perché se chiedo rispetto da parte degli avversari politici, devo anche dare rispetto ai loro elettori".

Tagli all'agricoltura

"Tagliare i fondi all'agricoltura significa non fare sviluppo e soprattutto non tutelare i nostri agricoltori e non si può chiedere ai nostri agricoltori di essere performanti, quando l'Europa non li tutela". Lo ha dichiarato il ministro delle Politiche Agricole, Gian Marco Centinaio, a Sanremo, a margine dell'incontro con il candidato sindaco del centrodestra unito Sergio Tommasini. Nel parlare di Piano di Sviluppo Rurale, Centinaio ha annunciato di aver incontrato, oggi, a Milano, assieme all'assessore regionale Stefano Mai, il commissario europeo per l'Agricoltura e lo Sviluppo rurale, Phil Hogan, al quale ha chiesto una "promessa", finalizzata a contenere il taglio dei fondi al comparto agricolo.

"Abbiamo ragionato insieme all'Europa - ha aggiunto il ministro - su quello che è il futuro dell'agricoltura italiana ed europea. Siamo partiti chiedendo al commissario Hogan una promessa: le premesse erano 3 miliardi e 600 milioni in meno per l'agricoltura. Penso che dopo il taglio di 1,4 miliardi che c'è già stato, vuol dire tagliare troppo l'agricoltura del nostro Paese". In merito alla situazine italiana: "Il messaggio è sicuramente di ottimismo - ha detto centinaio - visto che stiamo mettendo sul tavolo circa 300 milioni di euro per le emergenze e di conseguenza abbiamo davvero la possibilità di ripartire e programmare".

Il ministro sulla Pesca in acque internazionali

“Sulla pesca in acque internazionali ne ho parlato con il ministro degli Esteri, penso che i nostro pescatori e le nostre acque debbano essere tutelati. Cerchiamo di trovare una soluzione. Ne ho parlato anche con il mio sottosegretario Franco Manzato, che ha le delega alla Pesca e penso che nelle prossime settimane parleremo anche di questo”

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Ministro Gian Marco Centinaio

Sergio Tommasini

Discorso nel point di Tommasini

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