Il ministro per la Disabilità Alessandra Locatelli alla Spes di Ventimiglia
“Solo unendo le forze intorno alle persone, si possono dare risposte migliori e tagliate su misura per ognuno"
“Solo unendo le forze intorno alle persone, si possono dare risposte migliori e tagliate su misura per ognuno. Questo, per esempio, è uno dei temi che vogliamo affrontare, ovvero dare risposte mirate a ogni persona, attraverso il Progetto di Vita”.
Lo ha dichiarato il ministro per le disabilità Alessandra Locatelli
in serata, a margine di un incontro alla Spes di Ventimiglia (associazione che raccoglie amici e familiari dei portatori di handicap). “Come sapete - ha aggiunto - parte la sperimentazione, dal primo gennaio del 2025, in nove province italiane e poi si diffonderà in tutta Italia. Il Progetto di Vita vuole sedere intorno al tavolo non solo la parte sanitaria, socio sanitaria e sociale, che si occupa di garantire servizi e rispondere ai bisogni della persona; ma anche la parte della scuola, del medico di base e del terzo settore. Tutti intorno alla persona con disabilità e alla sua famiglia per trovare le risposte migliori e per dare un accompagnamento serie al percorso di vita”.
Sull’insegnante di sostegno nelle scuole
Locatelli ha poi sottolineato che è un tema che sta seguendo “molto bene” il ministro e collega alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Valditara: “Che ha portato avanti anche diversi provvedimenti con una riforma anche direi che si sta strutturando ed ha dato continuità nella scelta dell’insegnate di sostegno per i prossimi tre anni.
Nel corso del proprio intervento è rimasta positivamente colpita
dalla presenza degli sbandieratori: “Credo che tutto il territorio della Liguria sia disseminato veramente di realtà preziose, ma è la prima volta che vedo una realtà con gli sbandieratori e quindi il mio lavoro, che a volte mi fa pensare che il mondo sociale, anche ai livelli più alti, sia in fondo alla lista, mi fa anche pensare quanto sono fortunata, perché incontro realtà come queste che mi riempiono di emozione e sono straordinarie”.
Le dichiarazioni del sindaco Flavio Di Muro
“Questa visita da lustro alla città e a tutte le associazioni cittadini anche di ambito provinciale, qui presenti, che anche su base di volontariato sostengono i ragazzi e le famiglie dei ragazzi nell’organizzare attività a favore delle persone disabili. Per me è poi un momento importante, perché ho potuto presentare quelle iniziative che abbiamo posto in essere in un anno e mezzo di amministrazione. Per quanto di nostra competenza abbiamo restituito posteggi per i disabili, che erano stati cancellati, siamo intervenuti sulla pista ciclopedonale cercando di inserire quei semafori di percezione per i soggetti non vedenti e poi siamo intervenuti sulle barriere architettoniche. Inoltre, partecipiamo a bandi di carattere nazionale e qui mi fa piacere il confronto con il governo, perché ci sono opportunità di finanziamento con i nostri servizi sociali, per le persone che ne hanno più bisogno”.
Fabrizio Tenerelli