Pubblicato:
Aggiornato:
L'abbraccio del borgo
Il Ministro Sangiuliano in visita a Riva Ligure
Occasione della visita l'inaugurazione della rassegna "Sale in Zucca", questa sera in piazza Matteotti
Il Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano in visita, oggi, a Riva Ligure.
Il Ministro Sangiuliano a Riva
Ad accoglierlo, dopo il volo fino a Nizza e l'arrivo in Riviera, il sindaco del borgo Giorgio Giuffra, la sua amministrazione e i cittadini. Nel corso della giornata, il ministro visiterà i luoghi chiave di Riva, a partire dallo storico palazzo, sede del Municipio, antica proprietà della nobile famiglia Asdente-Carrega. Poi, al piano terra, nelle sale espositive del S.E.M. (Spazio Espositivo Museale) che ospita i reperti dell’Area Scavi Archeologica di Costa Balenae. Inoltre, è in programma anche una visita guidata allo storico oratorio di San Giovanni Battista dov’è presente un crocifisso ligneo del ‘400 e i dipinti raffiguranti il Santo nel deserto e nel martirio in carcere.
La visita a Riva Ligure terminerà in serata. Sul palco di piazza Giacomo Matteotti, insieme al Sindaco Giorgio Giuffra, Il Ministro Sangiuliano discuterà del rapporto tra turismo e cultura.
Il ministro interviene sulla conferma degli arresti domiciliari al presidente Toti
"Posso solo dire, che ho sempre fiducia nell’azione della magistratura, riconosco sempre il valore dell’azione della magistratura e lo rispetto in maniera decisiva. Conosco Toti, anche da quando eravamo giornalisti tutti e due e a mia impressione è una persona onesta e per bene, che ha fatto anche bene sul piano amministrativo in questa Regione. Per il resto la giustizia deve fare il suo corso”.
Lo ha affermato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nel primo pomeriggio, a Riva Ligure, a margine di un in contro con il sindaco del piccolo centro balneare della provincia di Imperia, Giorgio Giuffra. Sangiuliano ha così commentato la notizia della conferma degli arresti domiciliari per il presidente di Regione Liguria, indagato in una vasta inchiesta giudiziaria.
Sangiuliano annuncia l'apertura a Firenze di un museo sulla lingua italiana
“Fra le iniziative del mio ministero c’è ad esempio la creazione a Firenze di un grande museo per la lingua italiana. Questa è una emergenza educativa, perché i giovani tendono a sintetizzare i linguaggi molto particolari. E’ un problema di istruzione, un problema serio”.
Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, a Riva Ligure per incontrare il sindaco Giorgio Giuffra ha così commentato la notizia che riguardante la preoccupazione per la lingua italiana al centro nord Italia, unitamente all’emergenza per la matematica al sud. Sul peso che i social potrebbero avere su questo fenomeno culturale, il ministro però frena e aggiunge: “Certo, hanno un loro peso, ma lei conosce l’etimologia del termine luddismo, che deriva Ned Ludd quell'operaio che voleva bruciare i telai, perché toglievano posti di lavoro. Questo accadde a fine ‘700. Quindi, non possiamo arrestare il progresso e l’arrivo di nuove tecnologie, discorso molto articolato che vale anche per l’intelligenza artificiale. Possiamo regolare i processi, la politica esiste per questo, per orientare i processi a valori umani e per intervenire e correggere le distorsioni”.
Cultura deve uscire dalla ztl di alcune grandi città
“Credo che la cultura debba fuoriuscire dalle ztl di alcune grandi città, dove vive quel tipo antropologico che sono i radical chic e debba essere diffusa uniformemente su tutti i territori, anche i piccoli centri”.
Lo ha detto il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che martedì prossimo sarà ospite de "I Martedì letterari” del Casinò di Sanremo, nel corso dell'odierna visita al sindaco di Riva Ligure, in provincia di Imperia. “La cultura - ha poi aggiunto - è uno dei fattori su cui oggi noi misuriamo la qualità della vita dei cittadini. Assieme alla sanità, al contesto urbano, alla viabilità e ai trasporti e ai servizi che vengono dati ai cittadini, credo che oggi la qualità della vita di un contesto sociale sia determinata anche dalla cultura. Laddove c’è cultura, c’è una vita migliore; soprattutto i giovani possono essere strappati ad altre alternative che non sono edificanti”. E nel parlare del legame tra cultura e tessuto sociale annuncia: “Abbiamo preparato un bando nell’ambito delle risorse per il cinema, per ristrutturare o costruire ex novo cinema e teatri nei Comuni italiani di proprietà delle amministrazioni. Anche perché ogni Comune dovrebbe avere un cinema-teatro, una programmazione teatrale annuale, una biblioteca e una sala multimediale, un luogo di incontro per i giovani per fare cultura”.
Il ministro sul problema infrastrutture in Liguria
“Salvini fa molto bene il proprio lavoro: sta aprendo moltissimi cantieri, ne sta chiudendo tantissimi altri. Credo che in questa materia, come in altre, scontiamo l’immobilismo e la palude di governi che ci hanno proceduto. Adesso cerchiamo di accelerare”.
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha risposto così a una domanda sulle Infrastrutture in Liguria, che lo stesso politico ha potuto toccare con mano proprio oggi, avendo dovuto trascorrere parecchio tempo in coda sull’autostrada tra l’Italia e la Francia, durante il tragitto verso Riva Ligure, per la probabile avaria a un veicolo. “Ieri ho aperto il museo di Ostia, ad Ostia antica vicino Roma, che dagli anni ’60 non aveva un restauro serio, era un po’ degradato e abbandonato a sé - ha aggiunto -. Ho aperto il museo di Castellamare di Stabbia, il museo Correale di Sorrento. Stiamo facendo tante cose. Qui in Liguria abbiamo abbiamo un investimento enorme sui forti di Genova del Piano nazionale complementare e io organizzo riunioni una volta al mese, per monitorare lo stato di avanzamento di questi finanziamenti. Quindi, ci mettiamo il massimo impegno per portare avanti i progetti. Ovviamente in molte situazioni, in queste come in altre, scontiamo quello che non è stato fatto in passato, ma lo dico senza polemiche e non faccio alcun nome. Dobbiamo andare avanti e badare al concreto”.
Fabrizio Tenerelli
