Il Principe Alberto a Olivetta per l'ingresso del Comune nei "Siti storici dei Grimaldi"
Il Comune di Olivetta San Michele ha aderito all’associazione culturale ricreativa “Siti Storici Grimaldi di Monaco”
Il Principe Alberto a Olivetta per celebrare l'ingresso nei "Siti storici dei Grimaldi"
Il Comune di Olivetta San Michele ha aderito all’associazione culturale ricreativa “Siti Storici Grimaldi di Monaco”, il cui presidente è l’attuale sindaco di Dolceacqua, Fulvio Gazzola. Obiettivo del sodalizio è di far conoscere i legami di lunga durata che esistono tra la Francia, l’Italia e il Principato di Monaco.
Per celebrare questo evento, lunedì 9 ottobre, alle 11.30 circa
il Principe Alberto II di Monaco sarà ospite del piccolo centro della val Roya italiana, dove scoprirà una targa all’ingresso del paese. Successivamente si terrà un incontro in Comune per uno scambio di doni. Verrà inoltre scoperta una targa commemorativa sulla facciata del municipio, a ricordo della giornata.
“E’ la prima volta che un capo di Stato mette piede nel nostro paese - afferma il sindaco di Olivetta Adriano Biancheri -. L’associazione ‘Siti storici dei Grimaldi’ è una vetrina assai importante non solo dal punto di vista promozionale, ma anche nell’ottica di organizzare progetti Alcotra per l’ambiente con. Il vicino Principato”.
Scopo del sodalizio è di riunire, valorizzare e promuovere questi siti
sia dal punto di vista culturale che turistico; attraverso un percorso, che permetterà agli amanti della storia e del patrimonio di scoprire i 700 anni di storia di una famiglia, quella dei Grimaldi, i cui membri hanno lasciato un'impronta indelebile.
“Il nostro Comune - prosegue - risulta essere un antico territorio dei Grimaldi e pertanto, può far parte a pieno titolo dell’associazione, partecipando alla promozione di qualsiasi tipo di attività culturale e ricreativa e concorrere alla valorizzazione e promozione dei siti storici, sul piano storico, culturale, turistico e ambientale, senza finalità lucrative, nel pieno rispetto della libertà e dignità di tutti Comuni associati, ispirandosi a principi di democrazia”.
Due brevi cenni storici sul piccolo centro della val Roya
Il Comune di Olivetta San Michele è il nome odierno poco più che centenario (risale al 1890) di una comunità che si è a lungo chiamata Penna Vintimili. Non a caso il suo castello costituiva uno dei punti forti della difesa della città di Ventimiglia dal settentrione, rendeva la località particolarmente importante per l’accesso via terra alla Riviera di Ponente e per il suo controllo.
“Avviene così la storia della comunità e delle sue relazioni con le varie dominazioni - prosegue Biancheri - dalla soggezione ai conti di Ventimiglia a quella al Comune di Genova, ai successivi rapporti con varie signorie dei dintorni, dai Vento di Mentone ai Doria di Dolceacqua, al governo del Banco di San Giorgio, ai Grimaldi di Monaco”.
Che Olivetta abbia radici storiche legate alla Famiglia Grimaldi di Monaco
lo si evince dalle lettere patenti (provvedimenti aventi forza di legge emanati da un sovrano senza l'approvazione di nessun Consiglio) del re di Francia Luigi XII con le quali è nominato Governatore di Ventimiglia e di Penna Giovanni Grimaldi (22 dicembre 1500) e dalle lettere patenti del 1526 con le quali il Duca di Borbone, luogotenente dell’Imperatore Carlo V in Italia, affida la custodia di Penna ad Agostino Grimaldi, vescovo di Grasse, signore di Monaco. Sono più di 150 i Comuni, dislocati tra Italia, Francia e Spagna che si distinguono come “Siti storici Grimaldi di Monaco”, ricchi di cultura e tradizione, collegati tra loro da un percorso che mantiene forte il legame storico e con la dinastia che da oltre settecento anni regna nel Principato monegasco.
Fabrizio Tenerelli