Il saluto del sindaco Biancheri alla città, prima del black out elettorale

Sindaco Biancheri

Pubblichiamo la lettera del sindaco Alberto Biancheri di Sanremo, a poche ore dal black out elettorale. Domenica le elezioni e, nel caso di una mancata vittoria da parte di uno dei candidati, al primo turno, tra due settimane ci sarà il ballottaggio.

Siamo giunti alla fine di un percorso di 5 anni per me davvero intenso ed entusiasmante. Difficile, certamente, spesso complesso, ma anche ricco di soddisfazioni. Fare il sindaco di una città come Sanremo è un impegno quotidiano enorme, visti i tanti problemi sul territorio a cui si è sempre chiamati a dare risposte, ma è anche un grande privilegio, poiché ti consente di lavorare a fianco di tante persone e realtà cittadine straordinarie, per migliorare la nostra città, giorno dopo giorno, un passo dopo l'altro.

Oggi non voglio ripetere ancora quello che siamo riusciti a fare o ricordare le tante problematiche affrontate e risolte in questi anni. Il lavoro fatto credo che ormai sia ben chiaro a tutti, poi ci sarà chi l'ha apprezzato e chi meno. Allo stesso modo, non voglio ritornare ancora sulla nostra proposta programmatica e sulla visione di sviluppo di città dei prossimi 5 anni perché anche questo credo sia ormai ben chiaro a tutti. E altrettanto chiaro a tutti credo che siano le persone che si candidano e quelle in loro appoggio, e le relative differenze.

Quello su cui voglio tornare oggi, in una delle ultime comunicazioni pre silenzio elettorale, è invece una riflessione su questo spazio, social e virtuale, questa pagina facebook che nel tempo è cresciuta tanto ed è diventata un prezioso strumento di confronto quotidiano con tutti voi in questi anni. Qui ho ricevuto supporto, critiche, suggerimenti così importanti da diventare poi azioni amministrative, consigli, migliaia e migliaia di segnalazioni e richieste di intervento, a cui ho sempre cercato di rispondere puntualmente, la sera quando tornavo a casa a fine giornata.
Benché i social si nutrano spesso di polemiche, e benché la politica sia diventata ormai - a tutte le latitudini - una gara a chi urla di più, insulta di più o promette di più, io anche qui sui social ho sempre cercato di fare un altro tipo di comunicazione, senza mai fare polemiche, ma semplicemente cercando di raccontarvi passo dopo passo, giorno dopo giorno, come stava cambiando la città, il nostro lavoro quotidiano, i nostri obiettivi, i risultati raggiunti, le nostre difficoltà, anche spiegandovi perché certe cose in certi momenti non si potessero avere o non si potessero fare, assumendomi sempre la responsabilità anche delle scelte più difficili.

Nel ringraziare tutti voi, indistintamente, per il contributo di questi anni, voglio fare un'ultima raccomandazione, a due giorni dal voto: qualunque sia la persona a cui scegliate di accordare la vostra fiducia per i prossimi anni, votate. Andate a votare, perché il vostro voto e la vostra scelta sono un prezioso strumento per decidere le sorti della nostra comunità nei prossimi anni.
Un abbraccio a tutti

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