Il sindaco Ingenito sbugiarda la minoranza sul caso delle Commissioni

Il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito sbugiarda la minoranza sul caso del mancato passaggio in commissione di alcune delibere.

Il sindaco Ingenito sbugiarda la minoranza sul caso delle Commissioni
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Il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito sbugiarda la minoranza sul caso del mancato passaggio in commissione di alcune delibere. Il riferimento, in pratica, è alla delibere con cui ha stornato il denaro accantonato per la riqualificazione di corso Italia e piazza della Stazione, destinandolo ad interventi più urgenti a tutela delle scuole e della sicurezza stradale.

I consiglieri di minoranza Giacomo Pallanca, Giuseppe Trucchi e Mara Lorenzi, si sono subito scagliati contro Ingenito, accusandolo di aver deliberato questa variazione di bilancio, senza il passaggio in commissione. Ma sarà andata così.

“Assolutamente no - il primo cittadino - se le pratiche non sono passate in Commissione è soltanto, perché la Commissione Affari Generali non esisteva ancora, non per cattiva volontà. Senza contare che la pratica è stata sottoposta all’attenzione dei capigruppo quindi anche della minoranza, esattamente come fece la Giunta dell’ex sindaco Giacomo Pallanca, quando l’11 luglio del 2013 adottò alcune delibere senza una Commissione già operativa”.

Prosegue Ingenito: “Una su tutte, l’approvazione del regolamento per la disciplina del tributo comunale sui rifiuti: la Tares, con tanto di determinazione delle rate di versamento”. 

Ma non è tutto. Malgrado questo, Ingenito ha ugualmente voluto accontentare la minoranza e per questa mattina ha convocato una Commissione, in vista dell’analisi di quelle due pratiche che sarebbero state nuovamente sottoposte all’approvazione del Consiglio comunale. Risultato? La minoranza ha disertato l’invito.

“Una decisione quella dell’opposizione - afferma il primo cittadino - irragionevole, pretestuosa, incoerente, di pure opportunità politica e priva di basi logiche”. Insomma la classica brutta figura, in cui: “Hanno voluto rinunciare al proprio ruolo, per un puntiglio. Questa mattine le pratiche sarebbero state sottoposte a convalida, non per sanare un atto illegittimo, ma per andare incontro alle esigenze della minoranza, che abbiamo deciso di accogliere”.

Dove andrà il denaro stornato? Il sindaco illustra la destinazione

198mila euro come interventi sulla Scuola Rodari. Attualmente è impossibile accedere al parcheggio, per la presenza di pini sull’asfalto.

80mila più 15mila euro: sono destinati agli impianti sportivi, con palestre fatiscenti ed anche a rischio.

70mila euro: vanno alla scuola di via Pelloux, con impianti di riscaldamento non funzionanti, che si sono guastati per quattro volte. L’ultimo disservizio si era verificato, durante le festività dello scorso Natale

100mila euro andranno al ripristino degli intonaci dell’acquedotto, con alcuni frammenti che si sono staccati, rischiando di ferire gli operai comunali

100mila euro ancora saranno destinati alla sicurezza, con l’installazione di barriere anti sfondamento sul lungomare; passaggi pedonali sopraelevati in alcuni punti, dove i veicoli sono soliti sfrecciare a velocità proibitive e poi telecamere di videosorveglianze, in zona a rischio di furti e fioriere antisfondamento in centro.

Senza contare i marciapiedi e altre opere di interesse pubblico, di massima urgenza.

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