Il Tar rigetta il ricorso del candidato sindaco Luca De Pasquale a Sanremo
L'unico ricorso a essere stato rigettato è quello del candidato sindaco di Sanremo Luca De Pasquale. Il tar spiega i motivi
L'unico ricorso a essere stato rigettato (leggi qui la notizia degli altri ricorsi accolti) è quello del candidato sindaco di Sanremo Luca De Pasquale. Spieghiamo di seguito i motivi del respingimento.
Sul caso di Sanremo, nella sentenza del Tar si legge che “La ricusazione della lista è stata disposta in quanto la lista ha presentato un numero di candidati inferiore a 16 previsto per i Comuni con popolazione compresa a 30001 e 100000 abitanti non capoluogo di Provincia. In particolare dal verbale si evince che nell’atto principale di presentazione della lista sono stati indicati 17 candidati mentre nei 19 atti separati di raccolta delle firme sono stati indicati solo 16 candidati. Nello specifico nei 19 atti separati non comparirebbe la candidatura della sig.ra (omissis)”.
Ma non è tutto
“Inoltre, poiché una candidata, cittadina polacca residente in Italia, non è in possesso dei requisiti per essere candidata la Commissione, riscontrata l’insufficienza del numero dei candidati, ha ricusato la lista”.
Secondo il giudice, inoltre, non è neppure motivo di accoglimento
la giustificazione del ricorrente, secondo cui: “I sottoscrittori degli atti separati avrebbero comunque inteso sostenere la candidatura della sig.ra (omissis) in quanto, benché la sottoscrizione fosse stata apposta su moduli privi della indicazione della predetta signora (omissis), i sottoscrittori avrebbero avuto in visione l’atto principale che includeva la stessa”.
Il Tar precisa che: “Tale assunto viene sostenuto sulla base della dichiarazione della sig.ra (omissis) funzionario giudiziario che avrebbe autenticato le sottoscrizioni”.
A quel punto il giudice scrive
"La circostanza che i sottoscrittori degli atti separati di raccolta delle firme abbiano apposto la loro sottoscrizione in calce ad un elenco di candidati esclude che la loro volontà di sostenerne altri non inclusi nel documento dagli stessi sottoscritto possa essere ricostruita aliunde".
Il candidato sindaco De Pasquale annuncia che non effettuerà ricorso al Consiglio di Stato.
Fabrizio Tenerelli