ECCO I DIVIETI

"Il virus è ancora aggressivo": Taggia, scattano i divieti in un'ordinanza

Il sindaco di Taggia, Mario Conio, che ha firmato un'ordinanza che vieta, sino al 13 aprile, la presenza e gli spostamenti su una serie di aree pubbliche

"Il virus è ancora aggressivo": Taggia, scattano i divieti in un'ordinanza
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Virus è ancora aggressivo

"Sia chiaro, l’epidemia è ancora intorno a noi aggressiva e temibile; abbassare la guardia adesso servirebbe solo a inficiare completamente gli sforzi fatti sino ad ora. A noi la responsabilità di proseguire nel sacrificio di rimanere nelle nostre case, consolidando così i primi buoni risultati che si stanno ottenendo, o scioccamente di uscire per strada, mettendo a rischio la propria e altrui incolumità". A parlare è il sindaco di Taggia, Mario Conio, che ha firmato un'ordinanza che vieta, sino al 13 aprile, la presenza e gli spostamenti di persone fisiche nei seguenti spazi:

- le spiagge di tutta la fascia costiera comunale;

- Via Lungomare, Area Darsena e tutte le aree limitrofe;

- la pista ciclabile (Area 24);

- Villa Boselli;

- Viale delle Palme;

- la pista ciclabile posta lungo l'argine sinistro del Torrente Argentina; - l'area “ex Caserme Revelli”;

- il campo sportivo polifunzionale posto tra le Scuole elementari di Via “Ottimo Anfossi” e le frontistanti Scuole medie "Ruffini";

- i giardini Lungo Argentina

- le piazze pubbliche

"E' fatta salva comunque la possibilità di transitare nelle piazze pubbliche e nella via lungomare - spiega il sindaco - nel pieno rispetto delle prescrizioni di sicurezza relative alla distanza tra le persone, esclusivamente per raggiungere il proprio luogo di residenza o domicilio e per compiere acquisti di farmaci, generi alimentari ed altri beni di prima necessità".

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