“Il caro bollette di luce e gas rischia di di mettere in ginocchio imprese, famiglie e associazioni. Di fronte a questa situazione servono urgentemente iniziative anche a carattere regionale, che insieme alle misure decise dal Governo aiutino a contenere gli aumenti“. Così il consigliere regionale Roberto Arboscello, del Partito Democratico, dopo l’approvazione in aula all’unanimità della sua mozione che chiede l’misure anche a livello regionali per il contrasto al caro bollette.
Consiglio regionale approva mozione contro il caro bollette
“Ci fa piacere che anche il consiglio abbia capito la necessità di fare qualcosa a partire dalla nostra Regione, –spiega Arboscello- perché le spese fisse oggi pesano fino al 15% del costo finale in bolletta e possono essere riviste anche alla luce delle innovazioni tecniche che per ora hanno portato benefici solo alle compagnie energetiche e non ai consumatori finali”.
“Abbattere i costi fissi”
“Per rendere subito operativa la misura – propone Arboscello – si potrebbe iniziare dall’abbattimento dei costi di gestione del contatore, la cui lettura in automatico – con una spesa quindi ridotta rispetto al passato – può essere incentivata e il risparmio generato utilizzato per ridurre le bollette dei consumatori”.