Inaugurato il nuovo ufficio Iat alla stazione ferroviaria di Ventimiglia
E’ stato inaugurato all’interno della stazione il terzo ufficio Iat di Ventimiglia, dopo quelli del lungo Roya Girolamo Rossi e del porto
E’ stato inaugurato, stamani, all’interno della stazione ferroviaria il terzo ufficio Iat di Ventimiglia, dopo quelli del lungo Roya Girolamo Rossi e del porto turistico di Cala del Forte.
“Lo avevamo detto in campagna elettorale e scritto nel programma di mandato, che i punti di informazione turistica nella città di Ventimiglia erano carenti in termini di punti e di offerte di servizi - ha affermato il sindaco della città di confine, Flavio Di Muro, intervenuto al taglio del nastro assieme all’assessore al Turismo, Serena Calcopietro -. In un anno mezzo ci siamo adoperati per triplicarli”.
Il Comune punta sul turismo in modo particolare
“Vogliamo dare a Ventimiglia una vocazione turistica, non più solo commerciale. Puntiamo a essere anche una città internazionale e a superare quell’accezione negativa di città di confine e di frontiera". I dati sul turismo sono incoraggianti. “Secondo l’osservatorio regionale, dati certificati sui pernottamenti, la nostra è al città della Liguria che quest’anno in maniera percentuale è cresciuta di più”.
C’è, poi, un altro discorso, che riguarda la volontà
di adeguare la stazione ai tempi moderni. “Abbiamo una riperimetrazione dei fondi statali, che permette di fare dei lavori di adeguamento elettrico - ha aggiunto il primo cittadino -. Le linee ferroviarie, che gravitano attorno alla stazione internazionale scontano un voltaggio inadeguato rispetto a convenzioni anacronistiche del passato. Ciò permette non solo un efficientamento energetico della nostra stazione, ma anche di fare arrivare finalmente a Ventimiglia quella flotta di treni moderni, su cui ha investito negli anni e continuerà a investire Regione Liguria, che oggi si ferma a Savona”.
E ancora: “Mi piacerebbe poi aprire spazi che oggi sono chiusi, qui in stazione; si potrebbero sviluppare di più i parcheggi alle nostre spalle, ci sono tante aree e tanti immobili delle ferrovie su cui abbiamo progetti di riqualificazione importante. Qui ampliamo la gestione dei servizi Iat, i cui uffici sono già attivi sul lungo Roya Girolamo Rossi e quello già aperto in collaborazione con la società Cala del Fore all’interno del porto turistico”.
Per quanto riguarda il progetto di rilancio della stazione
Irene Gionfriddo segretario generale Accademy Polo infrastrutture Rfi italiane, ha sottolineato: “Abbiamo una serie di aree che attualmente non sono utilizzate in maniera adeguata, che vogliamo riqualificare e destinare ad attività più aggregative e di utilità sociale, turistica e culturale, all’interno delle varie stazioni. Vorremmo creare una serie di punti di aggregazione, dove vi è la possibilità di fermarsi, di dialogare, di avere una connessione internet e di potere anche lavorare e studiare in sinergia; con una serie di servizi maggiore anche in termini di negozi e ristorazione”.
Ma non è tutto. “Vorremmo poi istituire delle palestre nelle stazioni, per dare un servizio ai viaggiatori e a chi transita, pensando al benessere psicofisico delle persone. Quindi, vorremmo abbattere tutte le barriere architettoniche per dare a tutti la possibilità di accedere ai servizi ferroviari e al trasporto. Abbiamo una serie di protocolli di intesa che stiamo stipulando con le varie amministrazioni comunali. Quest’area di nostra proprietà e stata data con locazione agevolata, perché nostro obiettivo è fare servizio sociale di attrattiva turistica ed efficienza tecnologica”.
Fabrizio Tenerelli