Taglio del nastro al point di Fratelli d'Italia per Europee e Amministrative
Alle Europee il partito di governo quotato al 32%. Nei nuovi sondaggi cresce la colazione di Rolando alle amministrative
Inaugurato oggi pomeriggio il point, in via Feraldi, di Fratelli d'Italia, che sostiene Gianni Rolando alle amministrative. Il point centrale anche per le elezioni europee che vede candidati il capogruppo FdI in Regione, Stefano Balleari e il capo delegazione europeo Carlo Fidanza, entrambi presenti.
Inaugurato il point di Fratelli d'Italia
Al taglio del nastro anche la maggior parte dei candidati consigliere comunale, il candidato sindaco Gianni Rolando e il gotha del partito in provincia, tra cui il coordinatore provinciale e senatore Gianni Berrino. «È il momento che il centro destra si riprenda Sanremo- ha detto Berrino- dopo 15 anni all'opposizione. Anche per l'Europee, prevediamo un risultato in linea, intorno al 32%».
«Più che point- ha detto la consigliera regionale Veronica Russo- preferisco chiamarlo punto di ascolto. Un punto di partenza. Per le europee, faremo di tutto per l'elezione di Fidanza e Balleari. Ancora più convintamente, perché conosco entrambe le persone. Rolando è la persona giusta per cambiare Sanremo. La squadra ha caratteristiche diverse, ma tutti meritano di potersi occupare della loro città».
«FdI è l'asse trainante della mia coalizione- ha detto Rolando-, se farà il risultato che tutti noi aspettiamo che faccia. Adesso siamo al 47%, secondo i nostri sondaggi. È molto vicino al 50%, dobbiamo correre di più perché possiamo vincere al primo turno. Noi siamo l'unica vera alternativa, la rottura con il passato di Biancheri. La continuità con il passato si chiama Avvocato Mager».
«Avere un ligure al Parlamento Europeo»
«Convincete le persone del vostro progetto- così Stefano Balleari-. Per le europee, la mia candidatura è stata un onore a cui non ho saputo dire di no. Ho la convinzione delle persone che mi dicono ce la possiamo fare: il sogno è avere un ligure che si occupi del territorio in Europa. Vorrei portare i desiderata, le istanze e le necessità del mio territorio. L'Europa non è così lontana come crediamo. Dobbiamo smettere di dire "È l'Europa che ce lo chiede". Perché dovremmo condividere i progetti. Come possiamo farlo? Andando tutti a votare».
«Non ci fidiamo dei "civici per finta"»
«Sappiamo cosa vuol dire andare in giro per la città con la gente che ti chiede di risolvere un problema- conclude Carlo Fidanza-. Questa è una grande espressione di impegno civico. Ci sono squadre a cui i partiti offrono un valore aggiunto, perché hanno un confronto diretto con le istituzioni. Mi fido di meno dei "civici per finta" o contro i partiti. Nascondono spesso personalismi».
La video intervista a Carlo Fidanza
Davide Izetta