Ioculano attacca la Regione sulla privatizzazione del Saint Charles
"I cittadini hanno il diritto di sapere cosa si sta giocando sulla loro pelle e il futuro della sanità nel ponente".
Nota stampa del consigliere regionale del Partito Democratico ed ex sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano. Nel mirino i "battibecchi" tra Asl e privati e il ruolo della Regione a margine della privatizzazione dell'ospedale Saint Charles.
"Divergenze incomprensibili"
"Le divergenze emerse sui quotidiani tra l’ASL1 e il privato, Iclas, che ha vinto la gara per gestire l’ospedale di Bordighera sono incomprensibili visto che durante la Commissione regionale sulla sanità - rischiesta da me e svoltasi poche settimane fa - entrambe le parti avevano negato qualsiasi difficoltà e ritardo" dichiara il Consigliere Enrico Ioculano.
"Tempistiche stringenti"
“Il bando di gara è uno e va rispettato per quello che è. Apprendiamo - prosegue - di modifiche richieste da parte di ASL1 (e quindi di Regione) ai servizi concordati con il privato quando invece c’è sempre stato detto e ripetuto che i servizi e i reparti che sono stati inseriti in sede di bando di gara saranno quelli che entro il 30 aprile saranno operativi sul territorio. La tempistica è stringente: con la fine dello stato di emergenza il 31 marzo, entro il mese successivo la parte privata dovrà prendere in carico la struttura ospedaliera e prestare i servizi previsti."
"Toti faccia chiarezza"
"Purtroppo - continua il dem - da quanto leggiamo, si confermano i nostri timori già espressi: le mirabolanti promesse sono difficilmente mantenibili e con l’avvicinarsi della scadenza i nodi vengono al pettine. Allora basta titubanze, il Presidente Toti faccia chiarezza sulla vicenda: i cittadini hanno diritto di sapere il gioco che si sta facendo sulla loro pelle e conoscere quello che sarà il futuro della sanità del Ponente Ligure”.