Ioculano interroga la giunta "Difficile prenotare visite cardiologiche"
Il consigliere "Ci fa piacere sapere che Toti è a conoscenza della situazione. ma non si risolve certo da sola".
Il consigliere regionale del Partito Democratico e già sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano ha presentato un’interrogazione in cui ha chiesto alla giunta di superare le difficoltà nelle prenotazioni di visite cardiologiche e di ecodoppler in provincia di Imperia.
Visite cardiologiche e ecodoppler in provincia nel mirino
Il consigliere ha rilevato che sarebbero pervenute numerose segnalazioni da parte di utenti circa l’impossibilità di prenotare queste visite nella ASL sia per le lunghe liste di attesa sia per l'inefficienza del numero verde predisposto. Il presidente della giunta con delega alla sanità Giovanni Toti ha annunciato che nel primo bimestre 2022 sono state effettuate 4812 fra visite cardiologiche e ecocolordoppler dei grossi vasi sottolineando le oggettive difficoltà legate alla carenza di cardiologi, rispetto alla dotazione necessaria, e il ricorso a strutture private accreditate, che tuttavia soddisfano solo parzialmente le richieste di prestazioni.
"La situazione è la stessa da sette anni"
“Che il presidente della Regione, nonché assessore alla Sanità Giovanni Toti giustifichi la difficoltà in Asl 1 di prenotare una visita cardiologica o un ecodoppler con la carenza di medici e l’impossibilità da parte del privato di smaltire le liste d’attesa, è una risposta inaccettabile, soprattutto perché è la stessa da 7 anni e ci restituisce la chiara idea che non ci sia l'intenzione di cambiare lo status quo. Visto che nei fatti, quando un cittadino chiama per una visita o una prestazione e non le ottiene ci troviamo di fronte a un disservizio e una lacuna enorme e gravissima, che indebolisce la prevenzione”, dice il consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Ioculano, dopo la discussione in aula.
"Il problema non si risolve da solo"
“Ci fa piacere sapere che il Presidente Toti sia cosciente di questo problema, ma si tratta di una situazione che non può certo risolvere da sola – osserva il consigliere - Mi auguro che si trovino al più presto delle soluzioni almeno per evitare i disservizi del Cup, per evitare ai cittadini chiamate a vuoto e attese infinite. Oggi in Consiglio Regionale è stato un susseguirsi di interrogazioni che avevano come tema la grave situazione sanitaria ligure: non è più tempo di tergiversare, la Giunta Toti deve intervenire, i cittadini non possono essere lasciati senza servizi".