J'accuse di Fellegara: "Promozione elettorale pagata con 32mila euro di soldi pubblici"

«Era il giorno del sindaco e del saluto. Ci sembrava rispettoso convocare una conferenza in un secondo tempo per fare alcune considerazioni». Così Fulvio Fellegara, candidato civico di centro sinistra, alla conferenza stampa per entrare nel merito riguardo alla presentazione del bilancio finale dei dieci anni di Alberto Biancheri. Nel novero degli argomenti, le grandi opere pubbliche messe in campo dall'amministrazione uscente, frutto di iniziative private a Sanremo, a una questione di opportunità sull'utilizzo di fondi pubblici.

J'accuse di Fellegara: "Campagna pagata con i soldi dei cittadini"

«Questa amministrazione è stata legata da questioni di grandi interventi ed edilizia urbana- ha detto Fellegara-.  Mi sono chiesto come possano essere considerati successi amministrativi delle iniziative private. La visione che ne traspare rispecchia perché  ho scelto di scendere in campo come la vera alternativa. In fondo si parla di cultura. Del sociale se ne parla a pagina 57. In una città con offerta scolastica difficile e l'abbandono più alto d'Italia. Con posto di asili pubblici sottodimensionato. Con un grande problema di povertà degli anziani».

«Si è scelto di spendere 32mila euro di soldi pubblici per raggiungere 21mila famiglie, spedito a casa- affonda Fellegara-. Alcuni amministratori faranno campagna elettorale con questo strumento pagato con i soldi di tutti. Mi pare una questione di opportunità»

Il "bilancio di inizio mandato"

«Noi rilanciamo con il bilancio di inizio mandato- ha chiuso Fellegara-. Vogliamo una città che pensi a tutti i lavoratori assunti a tempo determinato, la stragrande maggioranza. Partiamo dalla necessità di vedere una città diversa, orientata al futuro. La Sanremo del futuro si vede con un flusso di persone anticiclico, ossia nei "mesi morti". Che dia opportunità di studiare sul territorio e promuovere la cultura. Vorremmo due facoltà universitarie: scienze dello spettacolo e floricoltura. Perché abbiamo una scuola agraria di eccellenza, ma dopo il diploma ci si ferma. E una storia legata a doppio filo con lo spettacolo. Diventare attrattivi. Vogliamo farlo senza parlare solo di asfalto e di buche. Siamo stati i primi e lo rivendico, a parlare di queste cose. Ma ora, l'argomento è scaduto. Ora si trovano i soldi per rifare le strade. Potevano pensarci prima».

Sulla stessa lunghezza d'onda anche gli altri membri della coalizione presenti, Paolo Germano per Progetto Comune e Gianni Salesi, segretario cittadino del PD, che appoggia Fellegara