La Lega presenta la lista a sostegno di Gianni Rolando
Ecco i 24 candidati del Carroccio in corsa per Palazzo Bellevue. Nel programma un tavolo permanente per la sicurezza
Presentata questo pomeriggio, all'Hotel Nazionale di Sanremo, la lista della Lega a sostegno di Gianni Rolando, aspirante sindaco del centro destra alle amministrative. Presenti l'ingegnere Rolando e i coordinatori provinciale e regionale, rispettivamente Antonio Federico e il viceministro ai trasporti Edoardo Rixi.
Lega a sostegno di Rolando. Tavolo permanente per la sicurezza
«Vogliamo replicare Ventimiglia- così Antonio Federico-, con la sinergia tra partiti e liste civiche che ha portato Flavio Di Muro alla vittoria. Abbiamo chiesto di inserire alcuni punti strategici nel programma di coalizione. Vogliamo istituire un tavolo strategico per la sicurezza, con il potenziamento della polizia locale, della videosorveglianza e presidio del centro storico La Pigna»
In programma anche uno sconto per i residenti nel piano parcheggi del Comune di Sanremo, oltre che attenzione alle frazioni e i quartieri.
I nomi in lista
La lista, 15 uomini e 9 donne. Lista variegata che abbraccia diversi ambiti, dai professionisti ai pensionati passando per gli studenti
- Daniele Ventimiglia, avvocato capolista e consigliere uscente
- Stefano Isaia, consigliere uscente
- Federico Bartolotta operatore ecologico
- Alessandro Burato, pensionato,
- Emanuela Campione, Andrea Colombo, impresario ambiente e servizi,
- Emanuela Fazio
- Beatrice Finamore, studentessa,
- Mirko Giudici, dipendente casa da gioco
- Alessio Graglia, ristoratore
- Massimo Lanteri, imprenditore agricolo
- Rita Lopez, pensionata
- Viviana Lypp,operatrice servizi ristorativi
- Giampiero Mariotto, pensionato
- Alessia Mistretta, studentessa
- Daniela Patrucco farmacista
- Massimiliano Pighi gastronomo
- Umberto Riccio, funzionario ministeriale
- Marco Rossi, pensionato
- Teresa Trentinella avvocato
- Simone Vescio, imprenditore
- Francesco Villari operatore scolastico,
- Andrea Bonfà, studente
- Arabelle Wiggins.
«Serve un sindaco che sappia gestire i cantieri»
«La nostra forza, più che le liste civiche, è nel filo diretto con Genova e Roma- ha detto Gianni Rolando- L'opportunità passa attraverso le opere repubbliche e alcune iniziative private. Prima fra tutte il porto, che sarà, se gestito bene, un volano importante per la città. Il porto è il centro di Sanremo, la cantierizzazione prevede la chiusura per tre anni e mezzo da Santa Tecla al sottopassaggio. La gestione delle opere le deve fare chi le ha già gestite. Un sindaco avvocato non lo può fare, sarà in balia dei dirigenti».
«Il progetto non si ferma a giunta o consiglio, ma interessa tutte le persone che hanno fatto campagna elettorale- ha concluso-. C'è bisogno di tutti. La distanza tra Palazzo Bellevue e la città va accorciata. Tanto dialogo, tanto confronto e poi si traggono le conclusioni. Fonderemo questa nuova amministrazione sul confronto con la gente».
«Dobbiamo smetterla di essere i 'patenti poveri' d'Europa»
«Una città come Sanremo deve avere un suo progetto autonomo- ha aggiunto il viceministro ai Trasporti, Edoardo Rixi- . Quello che è successo a Ventimiglia dimostra come ogni tanto, riprendersi in mano il destino della propria casa, può fare in modo che non si campi sulle glorie del passato, ma si affacci sul futuro. Bisogna ripensare il modello di sviluppo, che consenta alle nuove generazioni di restare e investire su Sanremo. Speriamo che con l'apporto della Lega la città di Sanremo, dichiaratamente di centro destra, torni al centro destra. Genova sta cambiando, Ventimiglia sta cambiando. Deve cambiare anche Sanremo. La nostra riviera è oggettivamente più bella della Costa Azzurra, dobbiamo solo valorizzarla. Dobbiamo smetterla di essere i parenti poveri. La nostra provincia deve diventare la porta d'Italia di tutta la Francia».
Schermaglie con l'ex ministro
Nella presentazione, stoccate tra Edoardo Rixi e, probabilmente, il sindaco di Imperia e presidente della provincia Claudio Scajola che ha dichiarato di sostenere il rivale di Rolando, Alessandro Mager.
«Chi ha pronunciato questa frase è persona intelligente e capace- affonda Rixi-. Quindi credo che le esternazioni, nel giorno in cui un viceministro presenta una lista a Sanremo, siano indirizzate a lanciare un messaggio. Li lancio anche io: Sanremo sarà un Comune autonomo e indipendente, come il suo sindaco».
Secondo il viceministro, non è una questione di contrapposizione tra il mondo della società civile e partiti, quanto più un confronto, o uno "scontro", tra le tre macro aree della provincia, Ventimiglia, Sanremo e, appunto, Imperia. Un commento anche sull'appoggio dei "totiani" a Mager, in primis, pare, l'assessore regionale Marco Scajola. «È il nipote» ha detto laconico Rixi.