La visita del Principe Alberto di Monaco a Perinaldo

Il Principe Alberto di Monaco ha visitato Perinaldo nel pomeriggio

Il Principe Alberto II di Monaco ha visitato oggi i Comuni di Isolabona e Apricale, in val Nervia e di Perinaldo, in val Crosia, appartenenti all’associazione dei Siti storici dei Grimaldi, all’indomani dalla firma del gemellaggio tra il Principato di Monaco e il Comune di Dolceacqua, sempre in val Nervia.

Il suo tour nell’entroterra si è concluso, nel pomeriggio, a Perinaldo

Alberto ha visitato l’osservatorio, intitolato all’astronomo Gian Domenico Cassini e successivamente, in Comune, ha scritto una dedica su un registro, ringraziando per l’accoglienza e per l’ingresso nell’associazione. A piedi il corteo, del quale faceva parte anche il sindaco Francesco Guglielmi, si è spostato verso la chiesa centrale del paese, nella cui piazza è stata scoperta una targa a ricordo della giornata.

In forma privata il principe ha poi visitato la casa dov’era nato Cassini

successivamente acquisita dalla famiglia Grimaldi, che l’ha trasformata in un piccolo castello e dove si fermò a dormire pure Napoleone. Al termine c’è stato uno scambio di doni seguito dal discorso del Principe. “La visita odierna - ha detto - si conclude con la vostra cittadina, ultima in ordine di tempo ma non certo per importanza, non fosse altro che per la sua bellissima posizione panoramica, anche se con la pioggia non possiamo vederlo”.

Ed ha aggiunto: “Anzi era addirittura la più importante non per numero di abitanti, ma perché cinque secoli e un giorno fa cinque rappresentanti degli abitanti di Perinaldo, Dolceacqua, Isolabona e Apricale, prestavano giuramento di fedeltà ai Grimaldi”. E conclude: “Il possesso dei quattro comuni da parte dei monegaschi fu di breve durata, quattro anni soltanto, che tuttavia sono rimasti nella memoria collettiva al punto di ricordarli ancora oggi”.

Fabrizio Tenerelli

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