Le note de "Il Silenzio" interrotte da Bella Ciao, sindaco Di Muro: "Una vergogna"
“Non è una questione ideologica e neppure legata ai contenuti della canzone - afferma Di Muro - ma di rispetto"

Alle celebrazioni del XXV Aprile a Ventimiglia
Le note de “Il Silenzio” interrotte da “Bella Ciao” hanno mandato su tutte le furie il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro (Lega), stamani, durante le celebrazioni del 25 Aprile, davanti al monumento di Caduti dei giardini Tommaso Reggio.
“E’ una vergogna”, ha commentato il primo cittadino, a margine della funzione, rivolgendosi agli attivisti, che hanno cantato l’inno partigiano. “Non è una questione ideologica e neppure legata ai contenuti della canzone - afferma Di Muro - ma di rispetto. E’ la prima volta, che mi capita un fatto del genere, una mancanza di rispetto verso i Caduti di qualsiasi estrazione politica essi siano”. Il fuori programma è avvenuto in quei pochi secondi in cui il trombettista ha intonato le note della melodia.
Fabrizio Tenerelli