Propaganda M5S invade ospedale, la denuncia di Fratelli d'Italia
La propaganda M5S invade il reparto di Neurologia. Ecco la rinuncia segnata di Fratelli d'Italia, nel clima teso pre-elezioni politiche
"Non ci sembrava possibile e allora abbiamo chiesto al nostro militante, lì purtroppo per assistere un parente, una seconda fotografia- con queste parole si apre la nota stampa del portavoce provinciale di Fratelli d'Italia, Fabrizio Cravero. - ebbene sì, il Movimento 5Stelle entra negli Ospedali e fa propaganda politica"
Il materiale in Neurologia
"E la fa lasciando il materiale pubblicitario elettorale all’interno del reparto di “NEUROLOGIA” a Imperia nella Sala di Attesa, sul tavolino ove giacciono normalmente le brochure per gli utenti - continua il portavoce- in particolare per la sclerosi multipla o altre malattie che affliggono i pazienti che entrano in quel delicatissimo reparto.Oppure sul quel tavolino solitamente si trovano consigli per i parenti che vanno a trovare un malato - incalza Cravero -di sicuro gli stessi vorrebbero veder guarito il proprio caro e non pensare alle promesse elettorali di Di Maio e degli altri esponenti, anche locali, del 5 stelle"
"Alla faccia del conflitto d'interessi"
"Non crediamo davvero che questo sia un modo consono di fare la campagna elettorale - attacca Cravero -tanto più se il candidato locale di detto “movimento” conosce molto bene le regole “morali” dei reparti clinici (il primario di gastroenterologia di sanremo, Massimo Conio ndr) un movimento che fa, a detta loro, della trasparenza, della competenza, della risoluzione del conflitto di interessi, i loro cavalli di battaglia, dovrebbe evitare accuratamente certi modi di “prendere voti”.
"Noi non inquineremo gli ospedali"
E arrivano anche i provvedimenti che Fratelli d'Italia intende prendere:" Informeremo immediatamente il Direttore Sanitario affinchè possano trovarsi i responsabili del gesto e chiederemo che detto materiale venga immediatamente tolto da quelli che sono posti riservati per ben altri scopi.Auspichiamo che anche i vertici locali del Movimento 5 Stelle prendano le distanze da questo becero modo di “fare politica” e scoprano, con la loro acuta trasparenza che li contraddistingue, chi abbia messo o autorizzato a mettere questi volantini.Fratelli d’Italia continuerà a esporre il proprio programma nei luoghi deputati per questo, presenterà i propri candidati in dibattiti ed incontri pubblici e privati, ma di certo si asterrà dall’inquinare gli Ospedali Pubblici, lasciando - conclude Cravero-che i malati vengano curati a prescindere dalla loro idea politica.