Mafia a Ventimiglia: inammissibile ricorso Casa della Legalità perché fuori dai termini

Il Consiglio di Stato ha dichiarato inammissibile il ricorso per Revocazione presentato dalla Casa della Legalità contro la precedente sentenza dello stesso organo giudiziario che a sua volta dichiarava nullo lo scioglimento del Consiglio comunale di Ventimiglia,

Mafia a Ventimiglia: inammissibile ricorso Casa della Legalità perché fuori dai termini
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Mafia a Ventimiglia

per Consiglio di Stato inammissibile ricorso Casa della Legalità

Il Consiglio di Stato ha dichiarato inammissibile il ricorso per Revocazione presentato dalla Casa della Legalità (perché presentato al di fuori dei termini previsti) contro la precedente sentenza dello stesso organo giudiziario che a sua volta dichiarava nullo lo scioglimento del Consiglio comunale di Ventimiglia, all'epoca retto dal sindaco di Forza Italia, Gaetano Scullino, avvenuto nel febbraio 2012, per presunte infiltrazioni mafiose. E' il febbraio del 2016, quando il Consiglio di Stato annulla, considerandoli illegittimi, gli atti dello scioglimento.

Il caso è chiuso

Stessa decisione per gli atti relativi alla nomina dei Commissari straordinari e della loro proroga. Per il Consiglio di Stato, dunque non c'è prova che l'attività degli amministratori fosse indirizzata a "soddisfare le esigenze di consorterie malavitose" e "non è neanche ipotizzabile l'infiltrazione mafiosa nel Comune".

Le dichiarazioni dell'ex sindaco Scullino

"Non vi era nessun condizionamento, né infiltrazione mafiosa - dichiarò all'epoca l'ex sindaco -. E' stata fatta un'enorme ingiustizia. E' evidente che è stato fatto un pessimo lavoro, con errori grossolani".

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