Manifestazione dei no border a Ventimiglia per la libera circolazione dei migranti in Europa
Si chiama "Transborder Camp Ventimiglia" una manifestazione di tre giorni organizzata dai no border appartenenti al collettivo "Progetto 20k"
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Transborder Camp Ventimiglia
Si chiama "Transborder Camp Ventimiglia" una manifestazione di tre giorni organizzata dai no border appartenenti al collettivo "Progetto 20k", dal 15 al 17 luglio. La location è la città di confine, anche se il luogo preciso non è stato ancora svelato. Dalla locandina dell'evento si legge, che giovedì 15 luglio sarà dedicato all'accoglienza e allestimento del luogo; quindi discussione sulla storia del confine e condivisione di pratiche resistenti. Cena e chiamata alle Arti. Venerdì 16 luglio, assemblea Transborder e workshop (spazi aperti e sicuri per discussioni miste e non miste); azioni creative e collettive in città; football against the border. Cena e chiamata alle Arti. La manifestazione si chiude, sabato 17 luglio, con una camminata sui sentieri.
"Immagineremo e costruiremo collettivamente una Ventimiglia differente, dove la frontiera è apparentemente inesistente e inspiegabile, poiché si erge proprio nel cuore dello spazio Schengen, laddove non dovrebbe neanche esistere. - si legge in una nota del collettivo -. La frontiera di Ventimiglia, tra l'Italia e la Francia, è il luogo della militarizzazione delle strade, della criminalizzazione della solidarietà, della brutalità dei traffici di esseri umani, del controllo e degli abusi sui corpi degli uomini e soprattutto delle donne, dei respingimenti violenti, anche di minori".