Maria Spinosi candidato sindaco a Ventimiglia: "Noi siamo l'unico centrosinistra"

Maria Spinosi presenta la propria candidatura a sindaco di Ventimiglia

“La squadra che mi assiste è formata da persone che non vivono di politica, hanno un mestiere ed hanno in mente valori ben precisi: legalità, antifascismo e solidarietà. Noi siamo l’unica lista di centrosinistra”.

Così l’avvocato Maria Spinosi (M5s), 49 anni, ha esordito, nel pomeriggio, dal point di piazza della Stazione, alla presentazione della propria candidatura a sindaco di Ventimiglia. La sua lista, che si chiama “Ventimiglia progressista” è composta sedici persone, provenienti in gran parte dal mondo civico, ma anche dallo stesso Movimento 5 Stelle, da Sinistra Italiana ed Europa Verde. Perché vi definite “Unica lista di centrosinistra”? “Perché siamo contro le accozzaglie, di fatto riteniamo che non ci si debba imparentare in coalizioni improbabili”.

Il riferimento è alla decisione del Pd di ventimiglia di appoggiare la candidatura a sindaco del moderato e centrista, Gabriele Sismondini, a sua volta appoggiato da un gruppo civico al quale appartengono anche personaggi di destra e centrodestra.

“I temi che hanno grande spazio - aggiunge - sono: legalità e anticorruzione. riteniamo che dipendenti, dirigenti e funzionari, debbano essere formati su quelli che sono i rischi dell’infiltrazione mafiosa”. Tra le priorità c’è l’immigrazione, che per Spinosi va affrontato in maniera più organica: “Noi siamo per riaprire il campo Roya. Ci è stato detto, che non è più fattibile, perché sorge in zona esondabile; ma noi vorremmo mantenere la stessa ubicazione, fuori dalla zona rossa”.

Sui punti di accoglienza diffusa, proposti dal prefetto di Imperia, nel corso del recente Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è riunito a Ventimiglia, dichiara: “Sono misure assolutamente insufficienti, rivolte solo a donne e bambini. Qui ci sono persone che hanno chiesto asilo, che vivono sotto i ponti e vogliono solo oltrepassare la frontiera”.

Nel fare gli auguri alla collega Tiziana Panetta, avvocato e candidato sindaco per la Federazione civica

Spinosi ha approfondito i tratti salienti del programma. “Il capitolato sulla nettezza urbana è da rivedere e integrare. Lo spiazzamento e gli addetti sono stati ridotti; bisogna inoltre incentivare la differenziata e procedere al recupero della Tari. La scuola è un altro nostro impegno, con Ventimiglia che ha il tasso di abbandono più alto in Liguria e siamo per incentivare i mediatori culturali”. E conclude: “Bisogna colmare questo distacco tra il mondo frazionale e la città”.

Rudy Valfiorito (Europa Verde)

Rudy Valfiorito: “Rappresentante di Europa verde a livello regionale: sono contento di aver finalmente trovato il luogo in cui le istanza ambientaliste trovano accoglienza. Da anni a Ventimiglia l’ambientalismo era sparito. Ora lo vogliamo riproporre. Ventimiglia ha subito gravi danni. Pensiamo solo all’alluvione, alle mareggiate, alla siccità e agli incendi. Problemi che derivano da una mancata attenzione alla tutela dell’ambiente. Qui abbiamo sei siti di importanza comunitaria, che vanno valorizzati come ad esempio la Foce del Nervia.

Roberto Traversi (deputato, segretario regionale del M5S)

“In questa nuova competizione il movimento si ripropone in modo congeniale con un’alleanza progressista. Spesso col Pd si arriva a discutere, invece qui ci troviamo allineati, con temi che sono i nostri: sociale, ambiente; temi che il presidente Conte sostiene con molto impegno. A livello nazionale parlano di Stretto (di Messina) e altri temi che magari non vedranno mai alla luce a livello nazionale, invece di parlare di ambiente. Ventimiglia è importante anche per il movimento, una città a volte lasciata indietro, ma ha grandissima valenza”.