Massimo Rossano, cacciato dalla giunta, candidato con Andiamo
"Mi dispiace che mi diano dell'incoerente. Io ammetto di essere sereno. La mia partecipazione era tecnica"
Ufficializzata oggi la candidatura di Massimo Rossano, ex assessore al bilancio e alle partecipate del comune di Sanremo, che ha scelto Andiamo! la lista civica ispirata dal già primo cittadino Maurizio Zoccarato, a sostegno del candidato del centro destra Gianni Rolando. Una mossa che ha determinato la reazione di Palazzo Bellevue: il sindaco Alberto Biancheri, dando seguito alla mozione di sfiducia della maggioranza, ha ritirato venerdì le deleghe dell'assessore, per il "rapporto di fiducia venuto a mancare".
L'ex assessore Massimo Rossano si candida con Andiamo! di Maurizio Zoccarato
«Trasmettere energia positiva ai sanremesi- così Zoccarato alla conferenza, presso il point di Andiamo! per ufficializzare la candidatura- La nostra è una lista che non ha una comunicazione contro qualcuno, semplicemente proponiamo quello che si dovrà fare per fare una scossa alla città. Con l'apporto di Massimo, la nostra squadra ha assunto un elemento indispensabile per l'inizio di questo campionato».
«Ringrazio Maurizio- ha detto Rossano- perché l'esperienza comunale che ho chiuso venerdì pomeriggio è comunque stato frutto di un innamoramento tra Alberto Biancheri e Zoccarato, nel 2019, quando il secondo mi ha convocato nella concessionaria. C'erano nomi importanti del panorama politico sanremese. Mi chiesero di aderire a un progetto civico. Con soddisfazione ho dato il mio contributo. Venerdì ho accolto con dispiacere la determinazione di Alberto, perché avevo ancora da fare un paio di cose, tra cui il bilancio consultivo del 2023, che ho redatto insieme alla dirigente Cinzia Barillà, perché racchiudeva la sintesi di cinque anni di mandato. Giovedì ho comunicato che mi sarei candidato con Andiamo! e ho detto alla giunta di individuarle due bandi per lenire l'impatto della Tari sulle famiglie numerose. Spero che accolgano questo mio consiglio. Sarebbero state le due pratiche finali. Un po' sono dispiaciuto- ha aggiunto-, anche perché la mia presenza è stata esclusivamente tecnica. Ho voluto dare il mio contributo professionale ai conti del comune e delle partecipate».
"L'incoerenza non mi appartiene. Sono sereno"
L'assessore ha ripercorso la sua attività, in primis durante il periodo oscuro del Covid. Poi, l'azzeramento del trasferimento dal Casinò al Comune di Sanremo, boost per i lusinghieri risultati della casa da gioco degli ultimi tempi. «Questa città ha bisogno di una nuova forza per affrontare i problemi. Un po' ritorno a casa- che era in prestito all'amministrazione di Alberto- e mi dispiace quando mi danno dell'incoerente. Ammetto- ha concluso Rossano- di essere sereno».
«Mi aspetterei- chiude Zoccarato-, però, che venissero cacciati anche Andrea Gorlero e Lucia Artusi (rispettivamente da Amaie Energia e Casinò), che in quanto tesserati del Partito Democratico presumiamo appoggino il candidato del centro sinistra Fulvio Fellegara. C'è un assessore all'ambiente che si candida con uno che dice che la città fa schifo. Piuttosto avrei cacciato lei, a cui non farei pulire neanche la cucina».