Migranti a Ventimiglia: Forza Italia vuole un centro emergenziale, maggioranza divisa
Il segretario cittadino di Forza a Ventimiglia, Franco Ventrella invita il sindaco a riconsiderare l'ipotesi di aprire un centro
"Riteniamo che l’apertura di un centro emergenziale, dov’è queste persone possano essere gestite sia per motivi di sicurezza e di identificazione, sia per motivi di assistenza igienico sanitarie (vedi emergenza Covid) e umanitaria, possa essere la soluzione a minor danno in questo drammatico contesto. Sosteniamo e invitiamo il sindaco a farsi promotore presso il Prefetto affinché questa soluzione possa essere adottata".
Così il segretario cittadino di Forza a Ventimiglia, Franco Ventrella, in una nota a nome del direttivo, invita il sindaco della città di confine, Gaetano Scullino, a riconsiderare l'ipotesi di aprire un centro emergenziale, dividendo di fatto la maggioranza di centrodestra in Consiglio comunale.
Da una parte, infatti, ci sono Scullino e il suo gruppo civico, che non ne vogliono sapere di un nuovo centro, dopo quello chiuso nel luglio del 2020; dall'altra c'è Forza Italia che invece chiede un centro emergenziale e dall'altra ancora c'è la Lega che è totalmente contraria ad accogliere gli stranieri a Ventimiglia. "Esprimiamo altresì la nostra preoccupazione riguardo alla situazione che si sta creando a livello nazionale - ancora Ventrella - e che vede un aumento esponenziale degli sbarchi a Lampedusa con ragionevole previsione di un aumento dell’afflusso di migranti nella nostra città, essendo essa posta al confine con la Francia, destinazione finale per molti di loro".