Migranti, Comi: "richiesta di asilo dev'essere presentata in tutta Europa"
Gamberale ha, quindi, sottolineato: "l'incapacità dei leader europei ad affrontare questa crisi in modo organico e condiviso. Chiediamo la revisione dei trattati di Dublino".
Migranti, richiesta di asilo in tutta Ue
La richiesta dell'eurodeputato Laura Comi
"Sul trattato di Dublino, abbiamo presentato una serie di emendamenti che discuteremo a settembre. In particolare c'è il punto numero tre. Noi diciamo, che va benissimo che i migranti vengano identificati in Italia, ma la richiesta di asilo politico devono poterla presentare in tutta Europa, perchè a fronte di una libera circolazione delle persone, deve esserci anche una libera circolazione dei migranti". Lo ha dichiarato, stamani, l'eurodeputato Lara Comi, dell'European People's Party (Yepp) ovvero il Partito popolare europeo, nel corso di una visita a Ventimiglia, assieme al vice presidente Yepp, Marcello Gamberale Paoletti, con il quale ha effettuato un sopralluogo al centro di accoglienza del Parco Roya.
"E' una situazione insostenibile - ha aggiunto -. Sono troppi, rispetto a quella che deve essere l'accoglienza per i profughi e come Ppe chiediamo il rimpatrio dei clandestini. Chiediamo a Macron di aprire la frontiera e di rispettare gli accordi presi". Sul business delle Ong, la Comi aggiunge: "Abbiamo alcuni italiani che fanno business sull'immigrazione, a scapito dei cittadini di Como o Ventimiglia. Vi siete mai chiesti, perchè a Malta non arriva più nessuno? Perchè in Italia va benne alle cooperativa e alle ong che utilizzano questa tratta di esseri umani. Questi italiani, e lo abbiamo visto con mafia capitale, vedono più business negli immigrati che nella droga". Gamberale ha, quindi, sottolineato: "l'incapacità dei leader europei ad affrontare questa crisi in modo organico e condiviso. Chiediamo la revisione dei trattati di Dublino".