INTERVENTO IN AULA

Migranti: governo boccia odg diMulè per proteggere il confine di Ventimiglia

Il governo ha bocciato l'ordine del giorno presentato dall'onorevole Giorgio Mulè (Forza Italia), che chiedeva alleggerire il flusso migratorio

Migranti: governo boccia odg diMulè per proteggere il confine di Ventimiglia
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Bocciato dal governo odg del deputato Mulè (FI)

Il governo ha bocciato l'ordine del giorno presentato dall'onorevole Giorgio Mulè (Forza Italia), che chiedeva alleggerire il flusso migratorio al confine italo-francese di Ventimiglia.

"Il governo abbandona Ventimiglia e migliaia di cittadini italiani - afferma il deputato -. Ancora una volta si gira dall'altra parte respingendo in questo caso un ordine del giorno che chiedeva semplicemente di intensificare le operazioni di rintraccio e trasferimento degli immigrati, circa ventimila, che ogni anno arrivano nella città di confine. Se si pensa che il comune di Ventimiglia conta circa ventiquattromila abitanti, esiste di fatto una popolazione uguale a quella di un comune ligure che occupa un intero comune dello Stato italiano".

"Non si chiedeva di rivedere la politica sui migranti"

Nel corso del proprio intervento in aula, Mulè ha sottolineato come: "L'ordine del giorno che avevo sottoscritto non chiedeva di rivedere la politica sull'immigrazione di questo governo ma unicamente di proteggere la città di Ventimiglia, di proteggere i confini della Repubblica italiana. Si chiedeva semplicemente di adottare ogni iniziativa ritenuta più opportuna per intensificare nel comprensorio di Ventimiglia le operazioni di controllo e trasferimento, di applicare in poche parole la legge dello Stato". Conclude: "Invece il governo ancora una volta ha voluto tradire gli italiani abbandonandoli alla sventura di vivere in una città che si è trasformata ormai in una Torre di Babele".

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