Misure anti crisi del Comune di Ventimiglia, ecco in cosa consistono
La Giunta ha dato mandato agli uffici di studiare e perfezionare una delibera che vada incontro alle attività che hanno subito perdite
Misure anticrisi del Comune di Ventimiglia
Novità allo studio per agevolare gli esercenti la somministrazione a seguito della crisi Covid. La Giunta del sindaco Gaetano Scullino, ieri, ha dato mandato agli uffici comunali di studiare e perfezionare una delibera che vada incontro alle attività che hanno subito perdite a seguito della crisi Covid. Dopo aver già da tempo recepito l'esenzione dal pagamento della Tosap sino al 30 giugno 2021 per tutte le attività con dehors, in particolare modo per le attività impegnate nella somministrazione di alimenti e bevande, quindi bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub, ecc., ha richiesto che sia studiata la possibilità di ampliare l'esenzione Tosap sino a tutto il 31 dicembre 2021.
Il sindaco Scullino e l'assessore alle attività produttive Matteo De villa si sono dichiarati soddisfatti: "L'intenzione è dare una boccata di ossigeno in più per le attività più penalizzate per tutto il 2021 e non solo sino al 30 giugno."
Nel contempo i due amministratori hanno comunicato anche la decisione della Giunta Scullino di consentire alle spiagge libere attrezzate di sfruttare pienamente le potenzialità concesse con ordinanza regionale 20/2021 e quindi a richiesta di poter occupare a richiesta sino al 70% della spiaggia a loro concessa, anzichè il 50%.
Infine la Giunta Scullino preso atto dell'incidenza negativa degli aumenti richiesti dal demanio per l'occupazione del suolo appunto demaniale, soldi che non confluiscono nelle casse comunali e quindi sui quali non vi è competenza diretta, ha pienamente sposato la richiesta avanzata dagli operatori interessati di richiedere al Demanio di concedere l'esenzione del pagamento di questi canoni aumentanti notevolmente, analogamente a quanto accade per la Tosap comunale.